Investing.com - Il prezzo del greggio è in salita negli scambi della mattinata statunitense di questo martedì, dopo l’impegno da parte dell’OPEC verso l’attuazione di ulteriori misure per riequilibrare la domanda e l’offerta globale.
Il contratto del greggio West Texas Intermediate con consegna a settembre si attesta a 46,62 dollari al barile alle 8:35AM ET (1235GMT), su di 85 centesimi, o dell’1,8%.
Intanto, il greggio Brent con consegna a settembre sull’ICE Futures Exchange di Londra è in salita di 87 centesimi a 49,47 dollari al barile.
Il greggio è salito dopo la decisioni dell’Arabia Saudita di tagliare ulteriormente le esportazioni di greggio ad agosto.
L’Arabia Saudita, il maggiore produttore OPEC, limiterà le esportazioni a 6,6 milioni di barili al giorno ad agosto, secondo quanto dichiarato dal minimo dell’energia Khalid Al-Falih.
Inoltre, la Nigeria, che finora è stata esente dal rispettare i tagli, si è impegnata a rispettare l’accordo non appena la produzione arriverà a 1,8 milioni di barili al giorno. Attualmente la produzione del paese ammonta a 1,7 milioni di barili, secondo i dati del cartello.
A maggio, i produttori OPEC e alcuni non-OPEC, come la Russia, hanno prolungato l’accordo per una riduzione della produzione da 1,8 milioni di barili al giorno fino al marzo 2018.
Finora, l’accordo non ha avuto un impatto rilevante sui livelli delle scorte globali per via dell’aumento della produzione da parte dei paesi che non prendono parte all’accordo, come la Libia e la Nigeria.
Ora l’attenzione degli operatori si sposta sui dati relativi alle scorte USA di greggio e prodotti raffinati.
L’American Petroleum Institute rilascerà il report settimanale oggi alle 4:30PM ET (20:30 GMT). I dati ufficiali della Energy Information Administration sono invece attesi per domani, nelle previsioni di un calo di 3,0 milioni di barili.
Intanto, sul Nymex i future della benzina con consegna ad agosto sono in salita di 1,3 centesimi , o dello 0,8% a a 1,570 dollari al gallone, mentre il combustibile da riscaldamento con consegna ad agosto è salito di 2,1 centesimi a 1,538 dollari al gallone.
I future del gas naturale con consegna ad agosto salgono di 3,8 centesimi, a 2,920 dollari per milione di BTU.