ROMA (Reuters) - Enel (BIT:ENEI) ha chiuso il primo trimestre del 2022 con un Ebitda ordinario a 4,486 miliardi di euro (+6,8% su anno) e una impennata dei ricavi di circa il 90% a 34,958 miliardi grazie soprattutto alle maggiori quantità di energia elettrica prodotte e vendute a prezzi medi crescenti.
Lo dice una nota del gruppo dell'energia che conferma la guidance per il 2022.
La crescita dell'Ebitda ordinario è attribuita alla integrazione e diversificazione geografica del gruppo mentre l'Ebitda è cresciuto del 7,6%.
Sempre nei primi tre mesi del 2022, l'utile netto consolidato è salito a 1,4 miliardi circa (+21,6% su anno), quello ordinario, sempre di gruppo, a 1,443 mld (+18,9%).
"Nel primo trimestre del 2022, la validità del nostro modello di business ci ha consentito di realizzare solidi risultati in linea con le attese, minimizzando i rischi derivanti dal difficile contesto geopolitico ed economico, anche a tutela dei nostri stakeholder", ha commentato l'AD Francesco Starace.
Enel conferma "le guidance su Ebitda e utile netto ordinario per il 2022" grazie, tra l'altro all'accelerazione degli investimenti nella transizione energetica, aggiunge il manager.
Nel trimestre cresce l'indebitamento finanziario netto a 59,1 miliardi (+13,8%).
(Francesca Piscioneri, editing Gianluca Semeraro)