Di Senad Karaahmetovic
Gli analisti di KeyBanc hanno ribadito il rating Overweight e il price target di 177 dollari per azione sul titolo Apple (NASDAQ:AAPL), mentre la società si prepara a informare gli investitori sulla performance del FQ1 questo mese.
I dati di KeyBanc mostrano che le vendite di iPhone presso i negozi degli operatori sono aumentate il mese scorso, il che potrebbe suggerire che l’offerta sta migliorando. Tuttavia, gli analisti hanno aggiunto che gli operatori stanno registrando una carenza “diffusa” di modelli iPhone Pro di fascia alta.
Gli analisti rimangono al di sotto del consenso per quanto riguarda i ricavi hardware del FQ1, soprattutto a causa di iPad e Mac. Le stime di KeyBanc sono inferiori a quelle di Wall Street per quanto riguarda i ricavi e l’EBITDA, rispettivamente del 4% e del 3,2%.
“Il consenso prevede un trimestre di crescita inferiore alla media storica di AAPL. Le stime sui ricavi hardware sono scese (i ricavi/unità dell’iPhone sono rispettivamente -5%/6% dalla fine di ottobre) in risposta agli impatti sull’offerta e sulla domanda di iPhone, anche se riteniamo che ci sia ancora spazio per ulteriori rischi di ribasso e ci aspettiamo che le aspettative buy-side siano conservative”, hanno scritto in una nota.
In definitiva, KeyBanc vede una configurazione “meno brutta del previsto” per le azioni Apple in vista degli utili, poiché è probabile che gli investitori guardino oltre le sfide a breve termine.
Il prezzo del titolo Apple ha chiuso ieri a 130,73 dollari, il che implica un potenziale di rialzo del 35% sulla base dell’obiettivo di prezzo di KeyBanc.