FRANCOFORTE (Reuters) - Deutsche Boerse (DE:DB1Gn) si rammarica della decisione del London Stock Exchange di non vendere la quota di controllo di Mts, ponendo così fine all'iter di fusione tra le due società-mercato. A questo punto il gruppo tedesco si prepara a un futuro da società indipendente.
A dirlo è il Ceo di Deutsche Boerse Carsten Kengeter.
"Come gruppo ci sentiamo molto preparati per il futuro" ha dichiarato.
Domenica sera, con un preavviso di soli 30 minuti a Deutsche Boerse, Lse ha reso noto di escludere di voler soddisfare la richiesta dell'Antitrust Ue, sino al momento non conosciuta, di vendere Mts, condizione necessaria per potersi fondere con i tedeschi.
In questo modo salta un'operazione da 29 miliardi di euro.
"Per me è inutile speculare sulle ragioni che ci sono state dietro la decisione del nostro partner per la fusione", ha aggiunto Kengeter.