Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo mercoledì 20 novembre.
1. La Cina reagisce malamente al voto del Senato USA
Pechino ha reagito fortemente alla decisione del Senato USA di approvare una legge che permetterà agli USA di ridurre le preferenze commerciali alla Cina se non rispetterà l’autonomia politica di Hong Kong. Un portavoce del ministero degli esteri cinese ha definito l’accaduto come “un’interferenza” con gli affari interni cinese aggiungendo che è “destinata a cadere nel vuoto”.
Il Senato ha rimandato finora la votazione per la paura di complicare ulteriormente i dialoghi commerciali con la Cina. Il Presidente Donlad Trump deve ancora firmare e attuare la legge.
2. Apertura borse USA in calo
I mercati USA apriranno in calo questo mercoledì, continuando la scia ribassista di ieri; il peggioramento delle relazioni tra Washington e Pechino pesa sulle trattative commerciali.
Alle 6 AM ET (1130 GMT), i future Dow erano in calo di 105 punti o dello 0,4%, mentre i future S&P 500 segnavano -0,3% e i future Nasdaq 100 erano in calo dello 0,5%.
Alibaba (NYSE:BABA) ha avviato al quotazione ad Hong Kong mettendo in vendita 500 milioni di azioni con un ricavato da 12,9 miliardi di dollari.
In Europa i listini sono in calo, con il DAX tedesco che scende dello 0,9% ed il FTSE 100 britannico che segna -1,2%.
3. Testimonianza di Sondland sulla questione dell’impeachment
Il Presidente Trump ha altri problemi di cui preoccuparsi. Oggi davanti alla Camera compariranno quattro testimoni, tra cui l’Ambasciatore Gordon Sondland, il quale ha ammesso in una testimonianza a porte chiuse di aver detto ad un ufficiale ucraino che l’aiuto militare all’Ucraina sarebbe dipeso dalle indagini da parte di Kiev su un’azienda il cui direttore era il figlio di Joe Biden.
Ieri il Colonnello Alexander Vindman, esperto di relazioni con l’Ucraina, ha dichiarato in testimonianza di ritenere “impropria” la richiesta da parte del Presidente di un’indagine motivata da ragioni politiche in cambio di aiuto militare, aggiungendo che la stessa avrebbe minato la politica USA nel paese.
4. Attesi utili di Lowe’s (NYSE:LOW) e Target (NYSE:TGT); attesi anche i verbali della Fed
Dopo i risultati misti di Home Depot (NYSE:HD), TJX (NYSE:TJX) ed Urban Outfitters (NASDAQ:URBN) di ieri, oggi sarà la volta di Target (NYSE:TGT) e Lowe’s (NYSE:LOW) – entrambi prima della campanella di apertura.
Alle 2 PM la Federal Reserve rilascerà i verbali dell’ultimo vertice dell’ Federal Open Markets Committee.
5. Petrolio stabile in attesa dei dati governativi sulle scorte
Il governo USA rilascerà i dati settimana sulle scorte alle 10:30 AM ET (1530 GMT).
I dati rilasciati martedì dall’American Petroleum Institute (API) hanno mostrato che le scorte di greggio sono salite di circa 5,95 milioni di barili nella settimana terminata il 15 novembre, superando di gran lunga l’aumento previsto di 1,5 milioni di barili.
Alle 6 AM ET, i future del greggio WTI USA si stabilizzano a 55,22 dollari, in salita dello 0,3%, dopo essere crollati a 54,86 durante la notte. I future del Brent, il riferimento internazionale, sono in salita dello 0,5% a 61,20 dollari.