FRANCOFORTE (Reuters) - I nuovi prestiti alle aziende della zona euro sono aumentati a febbraio dopo un debole inizio anno, anche se il blocco fatica a superare la doppia recessione causata dalla pandemia.
È quanto emerge dai dati pubblicati dalla Banca centrale europea.
Il volume mensile di prestiti alle imprese della zona euro è aumentato a febbraio a 13 miliardi di euro, rispetto ai -3 miliardi di euro rilevati nel mese precedente, mentre il tasso di crescita annuale ha accelerato al 7,1% dal 6,9%.
La crescita dei prestiti alle famiglie invece è rimasta stabile al 3%, virtualmente invariata da aprile 2020.
Il tasso di crescita annuale della massa monetaria M3, un indicatore degli ingenti acquisti di bond da parte della Bce, è calato al 12,3% dal 12,5%, leggermente inferiore alle aspettative di mercato di una crescita del 12,5%.
(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)