Investing.com - I futures del rame sono vicini al minimo di sette mesi nella mattinata di martedì, dopo i dati deludenti di lunedì ed i dati cinesi che hanno alimentato i timori sulla forza della ripresa USA.
La divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures del rame con consegna a maggio a 3,377 dollari la libbra nella mattinata europea, in salita dello 0,1% sulla giornata.
I prezzi del rame sulla borsa di New York sono rimasti nel range tra 3,362 dollari la libbra, il minimo giornaliero ed il massimo della seduta di 3, 3,385 dollari la libbra. I prezzi Comex hanno toccato ieri 3,341 dollari la libbra, il minimo dal 16 agosto.
L’Institute of Supply Management ha dichiarato che il suo indice PMI è sceso a 51,3 a marzo, il livello più basso da dicembre, contro la lettura di 54,2 di febbraio.
Gli analisti avevano previsto che l’indice PMI sarebbe rimasto invariato lo scorso mese.
Intanto il Cina i dati hanno mostrato che l’attività manifatturiera ha segnato +0,8 punti a 50,9 marzo, contro le aspettative di un aumento di 1,5 punti a 51,6.
La Cina è il principale consumatore mondiale di rame e lo scorso anno ha rappresentato il 40% del consumo mondiale.
Sul metallo industriale hanno pesato i dati deboli sul settore manifatturiero del Regno Unito e della zona euro, che hanno alimentato i timori sulla crescita mondiale.
I dati rivisiti hanno mostrato che l’attività manifatturiera della zona euro è scesa per il 20esimo mese consecutivo, mentre il settore manifatturiero del Regno Unito è sceso per il secondo mese consecutivo.
Il rame è sensibile alle stime di crescita mondiali, poiché è largamente utilizzato nel settore edile e manifatturiero.
Sul Comex, l’oro con consegna ad aprile ha segnato un calo dello 0,1%, a 1.599,15 dollari l’oncia troy, mentre l’argento con consegna a maggio ha segnato +0,1%, a 27,98 dollari l’oncia troy.
I prezzi della divisione Comex sono scesi a 27,86 dollari l’oncia troy, il minimo dal 16 agosto.
La divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures del rame con consegna a maggio a 3,377 dollari la libbra nella mattinata europea, in salita dello 0,1% sulla giornata.
I prezzi del rame sulla borsa di New York sono rimasti nel range tra 3,362 dollari la libbra, il minimo giornaliero ed il massimo della seduta di 3, 3,385 dollari la libbra. I prezzi Comex hanno toccato ieri 3,341 dollari la libbra, il minimo dal 16 agosto.
L’Institute of Supply Management ha dichiarato che il suo indice PMI è sceso a 51,3 a marzo, il livello più basso da dicembre, contro la lettura di 54,2 di febbraio.
Gli analisti avevano previsto che l’indice PMI sarebbe rimasto invariato lo scorso mese.
Intanto il Cina i dati hanno mostrato che l’attività manifatturiera ha segnato +0,8 punti a 50,9 marzo, contro le aspettative di un aumento di 1,5 punti a 51,6.
La Cina è il principale consumatore mondiale di rame e lo scorso anno ha rappresentato il 40% del consumo mondiale.
Sul metallo industriale hanno pesato i dati deboli sul settore manifatturiero del Regno Unito e della zona euro, che hanno alimentato i timori sulla crescita mondiale.
I dati rivisiti hanno mostrato che l’attività manifatturiera della zona euro è scesa per il 20esimo mese consecutivo, mentre il settore manifatturiero del Regno Unito è sceso per il secondo mese consecutivo.
Il rame è sensibile alle stime di crescita mondiali, poiché è largamente utilizzato nel settore edile e manifatturiero.
Sul Comex, l’oro con consegna ad aprile ha segnato un calo dello 0,1%, a 1.599,15 dollari l’oncia troy, mentre l’argento con consegna a maggio ha segnato +0,1%, a 27,98 dollari l’oncia troy.
I prezzi della divisione Comex sono scesi a 27,86 dollari l’oncia troy, il minimo dal 16 agosto.