MILANO (Reuters) - I soldati del governo iracheno hanno preso il controllo della moschea di Mosul, dove lo Stato islamico si era auto-proclamato califfato tre anni fa.
Lo ha riferito l'esercito iracheno.
La presa dell'antica moschea Grand al-Nuri rappresenta una vittoria simbolica per le forze irachene, che lottano da oltre otto mesi per riconquistare Mosul, considerata di fatto la capitale dell'Iraq dallo Stato islamico.
"Lo stato fittizio è caduto", ha detto alla tv di Stato il portavoce dell'esercito.
I ribelli avevano fatto esplodere la moschea medioevale e il suo famoso minareto una settimana fa, quando le forze irachene avevano iniziato la spinta in quella direzione. La bandiera nera svettava sul minareto dal giugno 2014.
Le autorità irachene si aspettano che la battaglia finisca nei prossimi giorni.