Investing.com - Il prezzo dell’oro rimbalza dopo il brusco calo di questo martedì per via dei rischi geopolitici riaccesi dai nuovi test missilistici della Corea del Nord.
Sul Comex, i future dell’oro si attestano a 1.226,27 dollari l’oncia troy alle 08.56 AM ET (04.58 GMT), su di 7,03 dollari, o dello 0,58%.
L’esercito della Corea del Sud ed il governo giapponese hanno confermato che la Corea del Nord ha lanciato un “missile balisitico non identificato” nel Mare del Giappone. Tokyo ha protestato fortemente contro l’accaduto definendolo una chiara violazione delle decisioni ONU.
Il lancio del missile è avvenuto a pochi giorni dal G20, durante il quale le 20 nazioni più sviluppate discuteranno su come intervenire nei programmi nucleari della Corea del Nord.
L’oro ha chiuso ieri in calo dell’1,47% a 1.224,34 dollari l’oncia troy, segnando il calo giornaliero maggiore dal 15 giugno per via di un dollaro più forte e dei rialzi dei titoli USA.
I dati positivi di ieri sul comparto manifatturiero USA hanno alimentato le aspettative di un ulteriore intervento sui tassi da parte della Federal Reserve.
Oggi si prevedono volume conteuti vista la chiusura dei mercati USA per la Festa dell’indipendenza.
Tra gli altri metalli preziosi, l’argento scende dello 0,72% a 16,44 dollari l’oncia.
Il palladio sale dell’1,08% a 851,48 dollari l’oncia, mentre il platino sale dello 0,47% a 910,35 dollari l’oncia.