MILANO (Reuters) - Accelera al ribasso il mercato obbligazionario italiano, con lo spread su Bund a 10 anni che ha toccato il picco a 169 punti base, massimo da oltre un mese.
Secondo un dealer, il movimento non è dettato da un 'catalyst' particolare, ma è più che altro l'effetto di una chiusura di posizioni, in vista dell'avvicinarsi del momento in cui la Banca centrale europea delineerà i suoi piani per la riduzione degli acquisti bond.
Un secondo operatore cita invece l'intervista rilasciata domenica a Libero da Silvio Berlusconi, che ha segnalato il suo supporto all'idea di una doppia valuta, mentre un'ipotetica coalizione di centrodestra è in testa nei sondaggi.
Intorno alle 10,45 il tasso del decennale italiano sale in area 2,1% da 2,034% del finale di seduta di ieri e lo spread con l'analoga scadenza del Bund si allarga a 169 punti base, picco dal 17 luglio scorso, da 163 del finale di seduta di ieri.
Sull'azionario l'indice FTSE Mib di Piazza Affari (+0,08%) annulla gli iniziali rialzi portandosi ai minimi di seduta, mentre le altre borse europee mantengono i guadagni di inizio seduta.