Investing.com - Dopo un inizio in negativo, il titolo Intesa Sanpaolo (MI:ISP) mette le ali a Piazza Affari e guadagna oltre il 3% con le azioni quotate a 2,042 euro.
A metà seduta vengono diffusi i risultati trimestrali del primo istituto italiano con il terzo periodo dell’anno che ha visto l’utile della banca in crescita del 28,2%, arrivando così a 833 milioni, mentre le previsioni degli analisti si fermavano a792 milioni.
Intesa Sanpaolo porta così oltre i 3 miliardi i suoi utili, in forte crescita rispetto ai 2,39 miliardi relativi allo stesso periodo del 2017. Inoltre, dall’istituto aggiungono che il risultato salirebbe a 3,4 miliardi includendo anche la plusvalenza netta derivante dall’operazione con Intrum, che verrà contabilizzata a fine anno. L’utile dopo il terzo trimestre raggiungerebbe così il 90% dell’intero risultato dell’anno scorso.
Nella nota diffusa, il board di Intesa aggiunge che il risultato è “pienamente in linea con gli obiettivi del piano di impresa 2018-2021” e che “confermano il supporto del gruppo all’Italia anche con l’impegno a diventare un punto di riferimento in termini di responsabilità sociale e culturale”.
Intesa Sanpaolo continua così il suo momento positivo dopo aver superato gli stress test, i cui risultati sono stati diffusi nel corso della settimana passata dall’Autorità bancaria europea. L’istituto era risultato il primo tra le italiane, seguito da Unicredit (MI:CRDI), mentre Banco Bpm (MI:BAMI) e Ubi Banca (MI:UBI) sono risultate tra le 5 peggiori d’Europa.