BRUXELLES (Reuters) - I ministri delle Finanze della zona euro hanno discusso delle modalità per rendere più semplici e più prevedibili le ristrutturazioni dei debiti sovrani, ma non delle dimensioni di un eventale bilancio dell'area della moneta unica.
E' quanto ha detto il presidente dell'eurogruppo, Mario Centeno.
I ministri appoggiano in netta maggioranza l'introduzione di una clausola di azione collettiva sui bond della zona euro per evitare che pochi soggetti possano bloccare un accordo complessivo di ristrutturazione del debito.
I ministri, inoltre, concordano sull'idea che il fondo di salvataggio Esm debba svolgere un ruolo di mediatore tra emittente sovrano e investitore in caso di problemi, ma non ritengono che la ristrutturazione del debito debba essere automatica.
"Non c'è consenso sull'introduzione di un automatismo o di un approccio basato su meccanismi nel quadro della ristrutturazione del debito", ha spiegato Centeno. "Piuttosto, stiamo valutando le modalità per rendere le ristrutturazioni più efficienti".
Centeno ha aggiunto che i ministri hanno accolto la proposta franco-tedesca di un bilancio della zona euro, ma ha puntualizzato che bisogna lavorarci sopra; e, in ogni caso, non sono state discusse le dimensioni di questo fondo.