Le azioni di Delta Air Lines (DAL) sono scese del 5,9% nelle contrattazioni prima dell'apertura del mercato, lunedì alle 9:05 ora orientale (0105 GMT), dopo che BofA Securities ha ridotto le sue previsioni finanziarie a seguito delle ampie interruzioni causate dall'interruzione della tecnologia CrowdStrike il mese scorso.
La società di servizi finanziari ha stimato l'impatto dell'interruzione su Delta in circa 500 milioni di dollari.
A causa di questa complicazione inattesa, BofA ha rivisto le previsioni di utile per azione (EPS) per il terzo trimestre del 2024 e per l'intero anno a 1,23 e 5,62 dollari, rispettivamente, con una diminuzione rispetto alle precedenti previsioni di 1,83 e 6,20 dollari. L'azienda collega questa riduzione agli oltre 5.500 voli cancellati a causa dell'interruzione del servizio.
Anche con la riduzione delle previsioni, BofA continua a consigliare l'acquisto del titolo Delta con un prezzo obiettivo di 55 dollari. Gli analisti prevedono che gli investitori finiranno per ignorare gli effetti immediati dell'interruzione e si concentreranno sul potenziale di crescita futura della compagnia aerea.
Impatti principali
Si prevede che l'interruzione della tecnologia influisca su Delta principalmente in due modi:
Diminuzione delle entrate: BofA prevede che circa due terzi della perdita di 500 milioni di dollari siano dovuti ai ricavi non ottenuti dai voli cancellati. Di conseguenza, la previsione dei ricavi per unità nel terzo trimestre del 2024 è stata abbassata a un calo del 4,0% da un calo del 2,8%.
Aumento delle spese: Il restante terzo della perdita è dovuto all'aumento delle spese, soprattutto in aree quali il servizio clienti, la retribuzione dei dipendenti e altri costi operativi. Pertanto, la previsione del costo per unità nel terzo trimestre del 2024 è aumentata al 5,1% da un aumento dell'1,5%.
Tuttavia, i calcoli di BofA non tengono conto di eventuali effetti continuativi o di una diminuzione delle prenotazioni future a seguito dell'interruzione del servizio.
Azioni legali e prospettive future
Delta ha avviato un'azione legale contro CrowdStrike e Microsoft (NASDAQ:MSFT) per ottenere un risarcimento per i danni finanziari subiti durante l'interruzione del servizio.
"Sebbene la probabilità di successo di Delta nelle sue azioni legali non sia certa, considerando gli effetti diffusi dell'interruzione e la sua portata al di là del settore aereo, ci aspettiamo che qualsiasi procedimento legale per il risarcimento sarà probabilmente lungo", hanno dichiarato gli analisti.
Nonostante i problemi causati dall'interruzione della tecnologia, BofA è ottimista sulle prospettive di crescita a lungo termine di Delta.
Il brokeraggio sottolinea i solidi risultati operativi della compagnia aerea, la stabilità degli utili prima della pandemia e l'attenzione strategica alla gestione della capacità di volo come vantaggi principali.
Inoltre, il potenziale di Delta di generare un forte flusso di cassa libero è considerato un vantaggio chiave rispetto ai suoi concorrenti.
Il prezzo obiettivo di BofA per Delta, pari a 55 dollari, si basa su una valutazione di circa 5,5 volte l'EBITDA previsto per il 2025. L'azienda ritiene che le compagnie aeree di rete abbiano il potenziale per essere valutate entro la metà del loro intervallo storico, ovvero 4-6 volte l'EBITDA.
Tra i possibili fattori che potrebbero influire su questo prezzo obiettivo vi sono: l'aumento dei costi del carburante, l'indebolimento dell'economia, il rallentamento del ritorno ai livelli pre-pandemici di viaggi d'affari, nuove normative governative, problemi di sicurezza, un periodo prolungato di chiusura del governo e conflitti internazionali.
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