nvesting.com - I mercati azionari europei sono felici di cominciare il periodo delle feste questo lunedì, lasciandosi alle spalle le notizie del fine settimana secondo cui la Cina taglierà i dazi su centinaia di tipi di beni importati in quello che gli analisti considerano un segno di un’imminente firma dell’accordo commerciale preliminare con gli Stati Uniti, magari nell’anno nuovo.
Alle 5:10 ET (09:10 GMT), l’indice di riferimento Stoxx 600 è invariato a 418,46, mentre il britannico FTSE 100 sale dello 0,2% ed il tedesco DAX scende dello 0,2%. Anche la maggior parte delle altre borse resta in range stretto.
La notizia che i tagli dei dazi cinesi comprendono i semiconduttori non è bastata a supportare i prezzi dei produttori di chip europei, con Infineon (DE:IFXGn) e STMicroelectronics (PA:PA:STM) in lieve ribasso ed ASML (AS:ASML) che riesce a salire di solo lo 0,3%.
Tra le rare eccezioni al torpore troviamo il colosso dei prodotti chimici tedesco Bayer (DE:BAYGN), schizzato del 3,5% dopo che il governo USA ha dichiarato che la multa epocale comminata alla compagnia per i danni causati dal diserbante Roundup dovrebbe essere annullata.
L’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente ed il Dipartimento per la Giustizia hanno infatti affermato venerdì che andrebbe annullata la sentenza secondo cui Bayer (DE:BAYGN) dovrebbe pagare 25 milioni di dollari ad un uomo che attribuisce il suo cancro al diserbante prodotto da Monsanto (NYSE:MON), azienda acquisita dalla compagnia tedesca nel 2017.
Impennata ancora più forte quella registrata dall’operatore sanitario concentrato sugli EAU NMC Health (LON:NMC), con +20% dopo aver annunciato che commissionerà una revisione indipendente dei suoi conti per riabilitare il proprio nome. Il titolo aveva dimezzato il suo valore la scorsa settimana quando lo short seller Muddy Waters Research aveva accusato la compagnia di aver sottovalutato il proprio debito, gonfiando il valore degli asset ed operando transazioni non dichiarate con parti correlate. NMC ha definito le accuse “infondate”.
Intanto, Credit Suisse (SIX:CSGN) AG continua ad avere una performance debole dopo che l’ente regolatore elvetico venerdì ha reso noto di aver nominato un investigatore per indagare su quelli che si ritengono essere vari incidenti di sorveglianza illegale.
La banca questa mattina ha dichiarato che l’amministratore delegato Tidjane Thiam non era a conoscenza di un’operazione di spionaggio sull’ex direttore delle risorse umane, accusando l’ex direttore operativo che si era anche assunto la colpa di un’altra operazione di spionaggio sul gestore dei patrimoni del gruppo Iqbal Khan, prima che lasciasse la compagnia per passare alla rivale UBS all’inizio dell’anno.