MADRID (Reuters) - Il vicepresidente della Bce Luis de Guindos ha detto che la Banca centrale europea non ha una data limite per il taglio dei tassi di interesse e che le aspettative per un'azione a giugno dell'anno prossimo sono solo scommesse di mercato che potrebbero facilmente rivelarsi errate.
"L'inflazione continuerà a scendere, sia l'inflazione complessiva che quella 'core'. I mercati stanno scontando che inizieremo ad abbassare i tassi a giugno del 2024 e i mercati possono anche sbagliarsi, si basano su una serie di ipotesi che a volte non si avverano. È una scommessa, potrebbe essere sbagliata. È una scommessa, può essere giusta e può non esserlo", ha detto De Guindos alla stazione radio Cadena Cope.
"Dipenderà da molti fattori, dai dati macro", ha aggiunto.
La Bce ha alzato ieri il tasso di interesse di riferimento, portandolo a un livello record del 4%, e ha segnalato che la manovra rappresenterà probabilmente l'ultimo rialzo, dato che l'economia della zona euro sta rallentando dopo oltre un anno di mosse restrittive con l'obiettivo di ridurre l'inflazione.
"Quello che voglio dire è che con l'ultimo rialzo effettuato ieri, se il livello dei tassi di interesse sarà mantenuto nel tempo, riteniamo che possa essere sufficiente per far convergere effettivamente l'inflazione verso il nostro obiettivo del 2%", ha aggiunto.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Gianluca Semeraro)