Investing.com – L’euro è sceso stamane contro il dollaro al minimo di 2 settimane, tra i timori per la crisi del debito nella zona euro che hanno pesato sulla domanda per la moneta.
Alla chiusura degli scambi asiatici, il cambio EUR/USD ha toccato 1,3173, il minimo dal 17 febbraio; il cambio successivamente si è attestato a 1,3182, in calo dello 0,12%.
Supporto a 1,3043, minimo del 15 febbraio e resistenza a 1,3331, massimo di venerdì.
L’euro è andato sotto pressione per la seconda operazione di rifinanziamento della BCE che ha concesso più di 500 miliardi di euro in prestito alle banche, il che equivale ad un allentamento quantitativo.
Intanto il governo della Spagna ha alzato il target del deficit al 5,8% del PIL per il 2012, contro la precedente previsione di un target del 4,4%; ciò ha alimentato i timori sulla fattibilità di un trattato fiscale UE.
L’euro, è sceso contro la sterlina, con EUR/GBP in calo dello 0,05% a 0,8332, ed è sceso bruscamente contro lo yen, con EUR/JPY in calo dello 0,73% a 107,21.
La zona euro produrrà oggi i dati sulle vendite al dettaglio, nonché sui dati rivisti sulla crescita ed un report sulla fiducia dei consumatori.
Gli USA pubblicheranno i dati sugli ordini industriali, mentre l’Institute for Supply Management pubblicherà i dati sulla crescita del settore terziario
Alla chiusura degli scambi asiatici, il cambio EUR/USD ha toccato 1,3173, il minimo dal 17 febbraio; il cambio successivamente si è attestato a 1,3182, in calo dello 0,12%.
Supporto a 1,3043, minimo del 15 febbraio e resistenza a 1,3331, massimo di venerdì.
L’euro è andato sotto pressione per la seconda operazione di rifinanziamento della BCE che ha concesso più di 500 miliardi di euro in prestito alle banche, il che equivale ad un allentamento quantitativo.
Intanto il governo della Spagna ha alzato il target del deficit al 5,8% del PIL per il 2012, contro la precedente previsione di un target del 4,4%; ciò ha alimentato i timori sulla fattibilità di un trattato fiscale UE.
L’euro, è sceso contro la sterlina, con EUR/GBP in calo dello 0,05% a 0,8332, ed è sceso bruscamente contro lo yen, con EUR/JPY in calo dello 0,73% a 107,21.
La zona euro produrrà oggi i dati sulle vendite al dettaglio, nonché sui dati rivisti sulla crescita ed un report sulla fiducia dei consumatori.
Gli USA pubblicheranno i dati sugli ordini industriali, mentre l’Institute for Supply Management pubblicherà i dati sulla crescita del settore terziario