MILANO (Reuters) -
MILANO, 8 maggio - Piazza Affari si rafforza nel pomeriggio sulla scia dei dati sugli occupati Usa meno peggio delle attese che spingono al rialzo gli indici di Wall Street. La seduta era comunque impostata bene dopo l'allentarsi dei timori di nuove tensioni tra Stati Uniti e Cina che fa sperare anche sulla ripresa delle economie dei Paesi che stanno gradualmente uscendo dalla fase di lockdown.
I dati a cura del dipartimento al Lavoro Usa mostrano un calo degli occupati pari a 20,5 milioni, mentre il consensus scommetteva sulla cancellazione di 22 milioni di posti di lavoro il mese scorso a causa del lockdown per la pandemia.
Sul fronte interno, a mercati chiusi, si pronunceranno sul rating sovrano Dbrs e Moody's.
Sottili i volumi anche per la chiusa di Londra per festività.
Scende in area 235 punti base lo spread del rendimento fra i titoli di stati decennali italiani e tedeschi.
Recupera dai minimi il settore bancario, con le big Intesa Sanpaolo (MI:ISP) e Unicredit (MI:CRDI) che rimbalzano tra lo 0,9% e l'1,2% dopo il recente calo in scia ai risultati del trimestre nei giorni scorsi.
In spolvero, invece, Banco Bpm (MI:BAMI), in rialzo del 4,4% dopo la pubblicazione dei risultati ieri a borsa chiusa. Secondo il broker Equita "l'utile è stato sopra le attese grazie a componenti one-off non cash, ma aumenta la volatilità nella performance del trimestre".
Nel risparmio gestito corre anche oggi Anima Holding (MI:ANIM) (+4,2%) dopo il trimestre ieri. Banca Imi, a seguito del dato sull'utile netto a 38,6 milioni -- "in linea con le nostre stime, ma il 7,4% sopra la media del consensus fornito dalla società -- ha alzato le stime per il 2020-22 e confermato la raccomandazione 'buy' con un prezzo obiettivo a 4,3 euro.
Nel settore industriale, denaro su Leonardo che si muove in deciso rialzo (+3,5%) dopo i risultati del trimestre sotto le attese relativamente ai ricavi e all'Ebita, ma con una raccolta ordini oltre le aspettative del mercato.
L'allentamento delle tensioni Usa-Cina sul fronte del commercio premia l'automotive, con Fca (MI:FCHA) in crescita dell'1,3%. Fa decisamente meglio Cnh Industrial (MI:CNHI) (+4,3%) sulle attese di un incremento degli acquisti di prodotti agricoli da parte della Cina. Un trader segnala che il titolo ha raggiunto un supporto importante a 4,9 euro "da dove è poi rimbalzato".
Sul fronte opposto male Maire Tecnimont che cede il 4,65% all'indomani dei risultati. Il broker Banca Imi ha tagliato la raccomandazione a "hold" da "buy", con un nuovo prezzo obiettivo a 1,50 euro per azione. "La trimestrale è stata in linea con le nostre stime, mentre il debito netto è emerso ben sopra le nostre attese anche se riteniamo possa rientrare nel corso del 2020 e in parte nel 2021".
Le attese di un progressivo ritorno alla normalità per il traffico autostradale spingono al rialzo Atlantia (MI:ATL) con un balzo intorno al 5% e Astm(+7,1%). Atlantia è in costante ripresa dopo la fine della fase più dura del lockdown da coronavirus e il recupero del traffico autostradale. Secondo i dati resi noti da Autostrade per l'Italia nella scorsa settimana il traffico è sceso del 72,6%, in miglioramento rispetto al -77% della settimana precedente. Da inizio anno il titolo sta perdendo il 32,5% del suo valore, ma dal primo aprile il balzo è del 22%.
Fra i minori strappa Piaggio, in asta di volatilità dopo un rialzo del 10,5% sulla scia dei risultati del primo trimestre.