🔥 Premium Stock Picks potenziati dall’ IA dI InvestingPro Ora con uno sconto del 50%APPROFITTA DELLO SCONTO

BORSA MILANO chiude con FTSE Mib in calo 2,6%, pesanti banche, giù Mediaset

Pubblicato 24.02.2016, 18:33
© Reuters. Un operatore di borsa
VIV
-
STMPA
-
PRY
-
BMPS
-
BAMI
-
MFEB
-
SPMI
-
EXOR
-
EMII
-
SFER
-

MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude in calo in linea alla debolezza dei mercati azionari europei e statunitensi condizionati, come accade spesso recentemente, dall'andamento del greggio, in flessione dopo che l'Arabia Saudita ha escluso tagli alla produzione.

Ad appesantire ulteriormente le borse nel primo pomeriggio sono stati alcuni deboli dati macro Usa in un mercato che non riesce a trovare appigli per una ripresa.

"Sembra che solamente un rimbalzo del petrolio possa essere un modo per sostenere l'equity", osserva un trader che cita i dati sulle scorte settimanali di greggio pubblicate dall'Eia, a suo giudizio positivi

** L'indice FTSE Mib termina con un calo del 2,59%, l'Allshare del 2,39%. Volumi in flessione a 2,3 miliardi di euro circa.

L'indice europeo FTSEurofirst perde il 2,46%.

** Pesanti i bancari anche se dalle sale operative non evidenziano notizie particolari alla base del movimento. L'indice italiano del comparto lascia sul terreno oltre il 3% in linea con lo Stoxx europeo mentre sono attesi per oggi i dettagli sui nuovi stress test dell'Eba.

Tra i peggiori BPER (MI:EMII) (-6,36%), MPS (MI:BMPS) (-5,68%), POP MILANO (-5,61%) e BANCO POPOLARE (MI:BAPO) (-4,86%) con queste ultime due in fase finale per una fusione che però tarda ad arrivare.

** MEDIASET in calo del 6,15%. E' stata sostenuta nei giorni scorsi dalle dichiarazioni di Vivendi (PA:VIV) su possibili acquisizioni nel settore produzione contenuti in Sud Europa, che hanno riacceso le speculazioni su Mediaset (MI:MS) Premium.

** Vendite nel lusso con YOOX NET-A-PORTER a -5,6%, FERRAGAMO (MI:SFER) a -4,5%.

** TENARIS cede il 4,6%, in attesa dei risultati nel quarto trimestre, che saranno probabilmente penalizzati dalla debolezza del greggio.

** SAIPEM (MI:SPMI) chiude a -1,5% con un leggero recupero nel finale dopo che il gruppo ha comunicato i risultati del quarto trimestre e ha confermato la guidance sul 2016.

** TELECOM ITALIA in ribasso del 2,36%. Si spegne il tentativo di rimbalzo tentato un paio di volte nell'ultima settimana. Sul gruppo si è ridotto l'appeal speculativo dopo che Vivendi ha superato la soglia del 22% del capitale, nei giorni scorsi, lasciando poco spazio a ulteriori arrotondamenti e sul raffreddarsi delle ipotesi di M&A.

** STMicroelectronics (MI:STM) perde il 4,9% dopo che che Moody's ha tagliato il rating a 'junk' (spazzatura), portandolo a 'Ba1' da 'Baa3', con outlook stabile.

© Reuters. Un operatore di borsa

** EXOR (MI:EXOR) in decisa controtendenza chiude con un rialzo dell'1,34% ma dopo i recenti ribassi.

** PRYSMIAN (MI:PRY) termina a -1,4% dopo l'annuncio dei risultati del 2015 che vedono ricavi, margini e utile in crescita e una conferma del dividendo rispetto all'esercizio precedente.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.