MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude la seduta in lieve rialzo in linea con l'Europa dove manifattura ed energia fanno da contraltare a bancari piatti.
** L'indice FTSE Mib ha chiuso in rialzo dello 0,33%, l'Allshare dello 0,29%. In linea Londra e Francoforte, piatta Parigi. Volumi per un controvalore di 2,31 miliardi di euro.
** ENI (MI:ENI) balza di oltre 1% grazie al miglioramento del target price da parte di alcuni broker come Hsbc, Kepler e Bmo.
** SAIPEM (MI:SPMI) paga con un -4,24% l'eliminazione dalla conviction-buy list di Goldman Sachs.
** Ben comprata la galassia Fiat: FCA (MI:FCHA) chiude a 1,10%. Va meglio per la holding EXOR (MI:EXOR) (+2,40%) e CNH (MI:CNHI) INDUSTRIAL (+2,23%). Secondo un broker il mercato apprezza le parole di ieri dell'AD Sergio Marchionne sul fronte dividendo che sono state "positive e inaspettate".
** Piatto l'indice dei bancari, mentre i diversi titoli sono misti. Unico movimento di rilievo è quello di UBI (MI:UBI) BANCA che ha ceduto l'1,34%.
** Acquisti sul settore lusso: rialzi dell'1,48% per LUXOTTICA (MI:LUX) e intorno all'1% per FERRAGAMO (MI:SFER) e YOOX NET-A-PORTER (MI:YNAP). Balzo del 4,41% per BRUNELLO CUCINELLI promossa a 'outperform' da Mediobanca (MI:MDBI) Securities.
** Scivolone di TAS (-23,33%) che da inizio anno ha raddoppiato il suo valore da 1,5 a 3 euro.