MILANO (Reuters) - Piazza Affari termina in netto calo la seduta odierna, zavorrata dai bancari sulla scia dell'allargamento dello spread.
Gli operatori non segnalano tuttavia tensioni particolari sui mercati con movimenti in range e volumi contenuti. Pochi anche i temi specifici di rilievo.
Rimane lo scetticismo degli investitori sulla manovra economica all'indomani della pubblicazione della Nota di aggiornamento al Def, con la quale si sono rivisti gli obiettivi di crescita e di finanza pubblica. Il differenziale di rendimento tra Btp e Bund decennali è salito in area 285 punti.
** L'indice FTSE Mib termina in flessione dell'1,3% e il FTSE All Share dell'1,45%. In Europa l'indice benchmark Stoxx 600 cede lo 0,74, mentre a Wall Street gli indici sono negativi. Volumi pari a 2,3 miliardi di euro nel finale.
** Fra i bancari a guidare i ribassi INTESA SANPAOLO (MI:ISP), in calo del 3%, seguita a stretto giro da BANCO BPM (MI:PMII) (-2%) e UNICREDIT (MI:CRDI) (-1,46%). Il comparto non sembra beneficiare della prospettiva relativa alla possibile estensione della garanzia Gacs anche ai crediti classificati come inadempienze probabili.
** Petroliferi misti con SAIPEM (MI:SPMI) in fondo al FTSE Mib con un calo del 4,38%, mentre ENI (MI:ENI) è piatta, grazie, secondo un trader, all'upgrade di un broker Usa.
** Ribassi anche tra gli industriali come LEONARDO (-3,2%) insieme alla tech STM (MI:STM) (-4,92%).
** Movimenti nel lusso con BRUNELLO CUCINELLI che balza del 3,08%, aiutato dalla promozione a "buy" da "hold" di Jefferies, mentre TOD'S perde il 2,17% e prolunga la debolezza della vigilia appesantito dal downgrade di Credit Suisse a "neutral" da "outperform".
** Fra i minori rimbalza ASTALDI (+12,73%). Prosegue il rally sempre sulle attese di una soluzione per il salvataggio del gruppo di costruzioni che potrebbe passare attraverso un intervento di SALINI IMPREGILO (-2,6%).
** Tonfo per le azioni della JUVENTUS che lasciano sul terreno il 9,92% sulle preoccupazioni legate alle accuse di stupro contro Cristiano Leonardo. Giù anche LAZIO (MI:LAZI) (-6,67%) e ASR ROMA (-2,3%).