MILANO (Reuters) - Piazza Affari si appresta a chiudere la mattinata con segno negativo seguendo il trend del resto d'Europa e sulla rinnovata debolezza dei bancari.
Nell'ultima seduta prima della pausa natalizia, l'indice FTSE Mib poco dopo le 12 cede 0,48%, l'Allshare lo 0,47%. In linea Francoforte e Parigi, piatta Londra. Volumi decisamente vacanzieri poco sotto i 600 milioni di euro di controvalore.
Settore bancario in calo con ribassi più accentuati per BPER (MI:EMII) BANCA (-1,22%) e UNICREDIT (MI:CRDI) (-1,05%). L'indice del settore cede 0,89%. Da inizio anno l'indice mostra un progresso del 17,83%.
Discorso a parte per BANCA CARIGE in asta di volatilità dopo un calo del 10,89%. A fronte del pieno successo dell'aumento di capitale, il mercato sconta la delusione per la parziale sottoscrizione da parte del socio Malacalza Investimenti rispetto a quanto precedentemente annunciato.
SAIPEM (MI:SPMI) recupera quasi completamente il calo subito a inizio seduta dopo l'annuncio dell'esito dell'arbitrato con Sonatrach per la quale deve pagare 135 milioni di dollari che comporterà oneri di pari importo sul 2017 non previsti dalla guidance.
Tonica ANIMA HOLDING (+4%) dopo l'annuncio della revisione della partnership con Poste (MI:PST). Il mercato apprezza la fine della fase di incertezza che si era aperta con il cambio dei vertici di Poste la scorsa primavera e aveva penalizzato il titolo dell'asset manager.
M&C festeggia con un +10% l'approvazione delle linee guida strategiche che prevedono tra le altre cose la valorizzazione del business americano della controllata Treofan.