MILANO (Reuters) - Piazza Affari viaggia in calo in una seduta focalizzata sulla lettura di alcuni cruciali dati macro in arrivo oggi e che potrebbero indirizzare le prossime mosse di politica monetaria delle banche centrali.
Gli investitori sono alla ricerca di nuovi indizi che possano confermare il recente ridimensionamento delle scommesse sul taglio dei tassi da parte di Fed e Bce in un contesto di aggiustamento dei portafogli di inizio anno, dopo gli eccessi dell'ultima parte del 2023.
In Europa la lettura preliminare sull'inflazione di dicembre certifica la relativa accelerazione del costo della vita, ad un tasso tendenziale del 2,9% da 2,4% di novembre, anche se sotto le attese del 3% per cento.
Il focus si sposta adesso dall'altra parte dell'Oceano dove nel primo pomeriggio è atteso il report sul mercato del lavoro Usa di dicembre, tra i principali indicatori cui la Fed guarda per aggiustare il costo del denaro.
Ieri l'indagine Adp ha mostrato un aumento superiore alle attese dei nuovi occupati nel settore privato
Intorno alle 12,10 il Ftse Mib è in calo dello 0,6%. Volumi per circa 800 milioni di euro.
Titoli in evidenza
Tra i peggiori del Ftse Mib CAMPARI (BIT:CPRI) perde il 2% in scia alla pioggia di vendite su tutto il settore europeo dei liquori dopo la notizia sull'avvio da parte della Cina di una indagine antidumping sui brandy provenienti dall'Unione Europea. Un analista ricorda che Campari (LON:0ROY) ha una scarsa presenza in Cina e dunque il titolo risente del contesto generale di incertezza sull'intero comparto.
Stamani Deutsche Bank (ETR:DBKGn) ha tagliato il target price sul Campari a 11 euro da 12,6 euro.
Debole anche Poste Italiane (BIT:PST) in calo del -1,2% dopo che ieri la premier Giorgia Meloni ha detto che il governo pensa di ridurre la quota pubblica nella società, pur mantenendone il controllo. Banca Akros osserva che la privatizzazione di Poste Italiane è gia nota al mercato che attende maggiori dettagli, che potrebbero arrivare con la presentazione del nuovo piano strategico a marzo, per prendere posizioni sul titolo. Secondo il broker l'operazione potrebbe avvenire attraverso un'offerta pubblica di vendita e non con un accelerate book building per ridurre la volatilità del titolo.
Saras (BIT:SRS) scivola del 5% circa dopo che ieri il socio Urion Holdings ha dichiarato in un filing di aver venduto circa l'1,8% della società. Secondo Equita la lieve riduzione della quota riduce l'appeal speculativo del titolo.
In calo Stm (EPA:STMPA) (-1,6%) in scia alla debolezza dei tecnologici a livello globale e con il futures sul Nasdaq che punta ad un avvio in calo dopo cinque giorni consecutivi di ribassi. Sul tech ha pesato il crollo ieri della israeliana Mobiley, attiva nella tecnologia per la guida automatica, che ha aumentato l'incertezza sullo stato di salute del mercato dei semiconduttori. Stamani la taiwanese Foxconn il maggiore assemblatore di iPhone della Apple (NASDAQ:AAPL), ha detto che si aspetta ricavi in rallentamento per il primo trimestre
Tra bancari generalmente fiacchi, spicca il rialzo dell'1% di Mps (BIT:BMPS), seguita da Banco Bpm (BIT:BAMI) a +0,4%.
(Andrea Mandalà, editing Stefano Bernabei)