MILANO (Reuters) - Piazza Affari inizia la giornata con circospezione, nonostante i rialzi asiatici in scia ai buoni dati sul mercato del lavoro Usa che hanno placato i timori di rallentamento della prima economia del mondo.
Restano sullo sfondo le tensioni in Medio Oriente a un anno esatto dall'attacco di Hamas a Israele e dalla violenta reazione israeliana che ha portato l'intera regione sull'orlo di una guerra.
Tra borse europee in frazionale rialzo, intorno alle 9,30 l'indice Ftse Mib perde lo 0,2%.
Dopo l'annuncio stamani del nuovo piano industriale, Italgas (BIT:IG) è partita con slancio ma ha poi progressivamente perso terreno limitando il guadagno a +0,4%.
In luce Amplifon (BIT:AMPF) (+2,7%) su cui JP Morgan (NYSE:JPM) ha alzato il target price a 33,7 da 31,3 euro, prosegue il rialzo di Recordati (BIT:RECI) (+1,2%) dopo l'accordo annunciato venerdì per i diritti di un farmaco per una malattia rara. Oggi sia Deutsche Bank (ETR:DBKGn) che Rbc hanno alzato il target price sul titolo.
In lieve calo le banche (UniCredit -0,5%), scende il settore auto salvo Pirelli (BIT:PIRC) (+1%).
Parte bene Nexi (BIT:NEXII) che, secondo indiscrezioni, ha raggiunto un accordo con Unicredit (BIT:CRDI), dopo mesi di negoziati, sulla gestione di carte e pagamenti fino al 2036.
Il calo dei prezzi del greggio pesa su titoli energetici.
(Claudia Cristoferi, editing Andrea Mandalà)