MILANO (Reuters) - Piazza Affari prosegue baldanzosa una seduta in cui ha guadagnato forza progressivamente, in linea con le altre borse europee, sostenuta dalle parole del presidente della Federal Reserve, Janet Yellen, che ha ridimensionato le attese dei mercati sulla stretta monetaria.
** Attorno alle 11,50, l'indice FTSE Mib sale dell'1,2% circa, l'AllShare dell'1,2% circa e il MidCap dell'1,2% circa. Volumi per un controvalore pari a circa 800 milioni di euro.
** Il benchmark europeo FTSEurofirst 300 avanza dell'1,2% circa.
** L'altalena delle banche quest'oggi si muove freneticamente: dopo aver toccato un rialzo di circa un punto percentuale, ora il paniere perde lo 0,6% circa, con INTESA SANPAOLO e le popolari che si sono sgonfiate un po' alla volta.
** Arranca MONTEPASCHI.
** UNICREDIT (MI:CRDI) sotto pressione e volatile sul nervosismo legato al suo ruolo di garante dell'aumento di capitale della Banca Popolare di Vicenza, operazione che deve essere fatta entro la fine del mese prossimo.
** Discorso a parte per CARIGE, che continua a macinare denaro dopo aver confermato l'offerta di Apollo.
** Restando ai finanziari, salgono le assicurazioni (GENERALI, UNIPOLSAI e UGF) e il risparmio gestito (AZIMUT (MI:AZMT), BANCA MEDIOLANUM (MI:BMED), ANIMA e POSTE ITALIANE).
** Petroliferi sostenuti dall'incremento dei prezzi del greggio: acquistati ENI (MI:ENI), SAIPEM (MI:SPMI) e TENARIS.
** Vivaci MEDIASET (MI:MS) e TELECOM ITALIA.
** Ben intonata l'intera galassia Agnelli: EXOR (MI:EXOR), FCA (MI:FCHA) e CNH (MI:CNHI) INDUSTRIAL.
** Nel settore dell'automotive, fuori dal paniere principale, in evidenza SOGEFI e PIAGGIO.
** Brillante il lusso: YOOX NET-A-PORTER, SALVATORE FERRAGAMO (MI:SFER) e MONCLER.
** Tra le mid cap, DIASORIN vola dopo l'acquisizione di asset da Quest.
** Non si arresta la caduta di WASTE ITALIA e BIANCAMANO, iniziata dopo che la prima ha annunciato di aver avviato negoziati per rinviare la fusione.
