NVDA ha guadagnato il 197% da quando la nostra AI l'ha aggiunta per la prima volta in Novembre: è il momento di vendere? 🤔Leggi di più

Borsa Milano in rialzo con banche e petrolio, Mps in controtrende perde quasi 5%

Pubblicato 08.08.2016, 18:03
© Reuters. La sede della Borsa di Milano
IT40
-
GASI
-
PMII
-
ENI
-
UNPI
-
BMPS
-
US
-
MDBI
-
BAMI
-
SPMI
-
LUX
-
EMII
-
SFER
-
YNAP
-

MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude in lieve rialzo una giornata sostenuta dai finanziari e petroliferi ma che vede un deciso ritracciamento nel pomeriggio sulla scia dell'indebolimento di Wall Street.

Dopo il deciso balzo di venerdì l'azionario milanese prosegue il rally ma con toni più cauti tenendo sempre uno sguardo di attenzione ai bancari dopo le ultime indicazioni offerte dalla stagione delle trimestrali.

"E' una seduta sostanzialmente tranquilla, con volumi bassi. E' difficile valutare i movimenti di singoli titoli o settori", si limita a commentare un trader.

Il FTSE Mib avanza dello 0,71% e l'Allshare dello 0,64%. Seduta dai volumi estivi, per un controvalore di circa 1,5 miliardi di euro. L'indice europeo FTSeurofirst è piatto.

In un comparto bancario generalmente positivo (indice settoriale italiano +1,5%) spicca il ribasso di MPS (MI:BMPS) evidenziatosi nel pomeriggio con una accelerazione relativa di volumi che non trova spiegazioni particolari nelle sale operative, oltre che in qualche movimento di tipo tecnico legato al raggiungimento di alcune soglie. Il titolo termina in calo del 4,67% ai nuomi minimi storici di chiusura a 0,243 euro.

In ribasso anche BPER (MI:EMII) a -1,8% su prese di profitto dopo il balzo a due cifre di venerdì sui ratio patrimoniali annunciati dall'istituto nella trimestrale.

In evidenza positiva nel comparto BANCO POPOLARE (MI:BAPO) guadagna il 5% dopo la buona trimestrale annunciata venerdì a borsa chiusa e in scia all'upgrade di Deutsche Bank a "buy".

Bene anche la promessa sposa POP MILANO (MI:PMII) a +3% e MEDIOBANCA (MI:MDBI), +3% dopo i risultati giudicati positivi dagli analisti annunciati venerdì prima dell'apertura dei mercati.

Relativamente a quest'ultima alcuni giornali negli ultimi giorni hanno speculato sul fatto che Vincent Bollorè potrebbe aumentare la propria quota nella banca per arrivare a controllare Generali (MI:GASI). Un broker mette tuttavia in evidenza che Piazzetta Cuccia è impegnata nel processo di vendere parte della quota nel gruppo assicurativo per focalizzarsi nel core business bancario e non ritiene plausibile che Bollorè possa salire al 22-23% dell'istituto per controllare Generali

Tonico il comparto assicurativo, con UNIPOLSAI (MI:US) e UNIPOL (MI:UNPI) rispettivamente a +3,8% e 4,4% e GENERALI in rialzo di oltre il 2%.

Prese di profitto su YOOX (MI:YNAP) (-0,7%) dopo il rialzo di oltre il 12% messo a segno venerdì in un contesto debole per il lusso e che vede LUXOTTICA (MI:LUX) in calo dell'1,1% e FERRAGAMO (MI:SFER) dello 0,7%.

© Reuters. La sede della Borsa di Milano

Acquisti su SAIPEM (MI:SPMI) (+3%) e ENI (MI:ENI) (+1,2% un settore europeo sostenuto dall'irrobustimento dei prezzi del greggio.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.