MILANO (Reuters) - A metà seduta Piazza Affari è in moderato rialzo, in sintonia con le altre borse europee, nonostante i colloqui tra Stati Uniti e Cina sul commercio si siano rivelati inconcludenti.
Intorno alle 12,30 l'indice FTSE Mib avanza dello 0,57%, l'AllShare sale dello 0,49%. Volumi contenuti, per un controvalore di quasi 600 milioni di euro. L'indice paneuropeo STOXX 600 guadagna lo 0,27%. I futures sugli indici di Wall Street sono in lieve rialzo.
** ATLANTIA (MI:ATL), dopo aver tentato un nuovo rimbalzo in avvio, ora si limita a +0,35%.
** FIAT CHRYSLER (MI:FCHA) sale di quasi il 3%, sostenuta dai commenti positivi di diversi broker ralativamente a una valutazione di Magneti Marelli di 5-6 miliardi di euro, quindi ben sopra le stime precedenti a 3,5 miliardi circa.
** Toniche le banche, in sintonia con il resto d'Europa. Il paniere degli istituti italiani segna +0,62%. Acquisti su UNICREDIT (MI:CRDI), UBI (MI:UBI), BANCO BPM (MI:PMII), INTESA SP. Vendite su BPER (MI:EMII).
** Banca Carige (MI:CRGI) sale dell'1,1%. Ieri sera Malacalza Investimenti, salito al 23,96% del capitale della banca, ha annunciato di aver presentato la sua lista per il rinnovo del board, che include Pietro Modiano e Lucrezia Reichlin, proposti rispettivamente per le cariche di presidente e vicepresidente, e Fabio Innocenzi, per il ruolo di AD secondo una fonte.
** Deboli le utilities, per la gran parte nella parte bassa del listino. SNAM (MI:SRG) cede l'1,5%, A2A (MI:A2) lo 0,93%, ITALGAS lo 0,77%.
** Tra i titoli a minore capitalizzazione, si segnala il balzo di RETELIT (+5,7%) e di CENTRALE DEL LATTE (+5,8%).