MILANO, 21 aprile (Reuters) - Prosegue anche stamani il lento recupero dei mercati sulla scia delle altre borse globali. Ieri anche a Wall Street indici in deciso recupero con l'S&P 500 a un passo da nuovi massimi storici.
Sui mercati c'è attesa per la riunione della Bce odierna in una fase di particolare interesse del mercato per l'andamento dei rendimenti obbligazionari. Lo spread del rendimento fra titoli di stato decennali italiani e tedeschi si muove poco sotto i 102 punti base.
In discesa i prezzi del petrolio per il terzo giorno consecutivo sui timori che il balzo delle infezioni da Covid-19 in India impatterà sulla domanda del terzo più grande importatore di greggio al mondo.
Tra i titoli in evidenza:
Poco mosse le banche con Bper (MI:EMII) che sale dello 0,2%, mentre sono leggermente deboli Unicredit (MI:CRDI) (-0,3%) e Banco Bpm (MI:BAMI) (-0,4%), tra i principali candidati a essere protagonisti dell'atteso processo di consolidamento del settore.
Cedente Creval (MI:PCVI) (-0,32%) a 12,40 euro, alla vigilia della scadenza della chiusura dell'Opa il cui termine per le adesioni è stato spostato al 23 aprile.
La Juventus (MI:JUVE) tenta il recupero con un +1,3%, dopo lo scivolone del 18% delle ultime due sedute che ha di fatto annullato il balzo registrato lunedì scorso sull'annuncio del progetto Super League, poi naufragato con la defezione di quasi tutti i club.
Nel lusso Brunello Cucinelli (MI:BCU) volatile dopo i risultati del primo trimestre in linea con le attese. Il titolo partito forte per poi retrocedere dello 0,35% vittima di realizzi a seguito del balzo di ieri che ha coinvolto tutto il comparto del lusso. Kepler Cheuvreux ha alzato il prezzo obiettivo a 40 euro da 36 euro precedente. A mercati chiusi sono attesi i risultati del trimestre di Moncler (MI:MONC) in salita dello 0,4%.
Ben raccolta STM (PA:STM) con una crescita dell'1,4%.
Prosegue il denaro su Fiera Milano che balza del 3,4%, portando il complessivo guadagno da inizio anno a +42%. Il titolo beneficia della notizia del decreto legge del governo che anticipa al 15 giugno l'apertura al pubblico delle manifestazioni fieristiche nelle zone gialle, secondo quanto riporta la stampa, mentre sembra a rischio l'edizione 2021 del Salone del Mobile.
(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)