Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

Borsa Milano parte positiva ma volatile, strappa Mediaset, ritracciano banche

Pubblicato 11.11.2020, 10:12
Aggiornato 11.11.2020, 10:18
© Reuters. L'edificio della Borsa di Milano nel centro di Milano

MILANO, 11 novembre (Reuters) -

Avvio positivo e volatile a Piazza Affari con l'indice Ftse Mib a ridosso di quota 21.000 punti, sui livelli del 24 luglio scorso, in scia della chiusura sui massimi di 29 anni della borsa di Tokyio e del rally di Wall Street ieri.

Nonostante i lockdown in atto in numerosi Paesi europei per tentare di contenere la pandemia, gli investitori puntano su una ripresa delle economie a livello globale grazie all'ottimismo sul vaccino contro il Covid-19.

E' di due giorni fa la notizia che quello sperimentale sviluppato da Pfizer (NYSE:PFE) ha dimostrato un'efficacia di oltre il 90% nel prevenire il Covid-19 e che la sperimentazione raggiungerà la fase finale entro la seconda settimana di dicembre.

"Siamo partiti sotto i migliori auspici e ora c'è qualche presa di profitto. Le incognite sono ancora tante, da un presidente degli Usa che è recalcitrante ad accettare la sconfitta al Covid che non molla la presa", osserva un trader.

Sui mercati c'è in corso una rotazione settoriale con gli investitori che adesso puntano sui titoli del manifatturiero o sulle small cap, più colpiti dalle restrizioni imposte dai Paesi, a svantaggio del comparto tecnologico che ha beneficiato delle misure di distanziamento sociale, con i consumatori che hanno aumentato l'utilizzo del digitale e dello streaming.

A Wall Street, infatti, il Nasdaq continua a sottoperformare, mentre sono positivi gli indici S&P 500 e il Dow Jones.

Prosegue il recupero del prezzo del Brent intorno ai 44 dollari al barile sulle attese di una ripresa della domanda di carburante a emergenza conclusa.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

A Milano, inoltre, fra ieri e oggi ci sono numerose trimestrali con effetti sui corsi dei titoli interessati.

Banche volatili che tornano scendere dopo il balzo dele ultime sedute: le big Intesa Sanpaolo (MI:ISP) e Unicredit (MI:CRDI) perdono rispettivamente l'1% l'1,5%. Bper (MI:EMII) (-1,3%), Banco Bpm (MI:BAMI) (-1,8%).

Ritraccia anche Leonardo (-2,5%) partita forte anche oggi sulle indiscrezioni di una possibile quotazione di Drs, controllata Usa attiva nel settore della difesa.

Tim (MI:TLIT) ben raccolta con una salita dell'1% dopo i risultati del terzo trimestre "in linea e con deboli aspettative", scrive Equita nel daily.

Denaro su Mediaset (MI:MS) (+8,4%) che stamani reso noto la trimestrale "migliore delle attese grazie a revenues più elevati e taglio costi", evidenzia Equita.

Effetto risultati anche su Ferragamo (MI:SFER), in crescita di oltre l'1% dopo la trimestrale sopra le attese.

Atlantia (MI:ATL) sbanda e cede intorno al 3% sulla notizia che la Gdf ha eseguito sei misure cautelari verso ex ed attuali top manager della controllata Aspi.

Ritraccia il comparto oil, con Saipem (MI:SPMI) in flessione del 2,3% ed Eni (MI:ENI) dello 0,5%

Infine, ancora sugli scudi As Roma (MI:ASR), anche oggi in asta di volatilità, dopo un balzo dell'11,5% a 0,26 euro per azione.

(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Sabina Suzzi)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.