MILANO (Reuters) - Avvio cauto a Piazza Affari, in linea con l'apertura degli altri listini europei nel giorno della decisione della Fed sui tassi.
L'attesa del mercato è per un taglio di un quarto di punto, ma saranno cruciali le indicazioni che fornirà il presidente Jerome Powell in conferenza stampa.
L'agenda sulle banche centrali vede inoltre l'avvio oggi del meeting di Banca del Giappone, che si concluderà domani. In base alle aspettative del mercato, l'istituto dovrebbe tenere fermi i tassi.
Intorno alle 9,45 il Ftse Mib è invariato.
Contrastato il settore bancario, sotto osservazione degli operatori sia per le mosse delle banche centrali sui tassi che per l'intensa attività sul fronte M&A. Debole Banco Bpm (BIT:BAMI) che cede lo 0,8%, in ripresa dai maggiori cali dell'avvio, dopo che ieri il Cda ha richiesto alla Consob l'adozione di provvedimenti, in riferimento all'Ops lanciata da UniCredit (BIT:CRDI), a tutela di tutti gli stakeholder della banca e del mercato e difesa dell'Opa promossa su Anima (BIT:ANIM).
Dopo una partenza poco mossa UniCredit riprende terreno e sale dello 0,5% dopo che ha annunciato di aver sottoscritto strumenti derivati sulle azioni Commerzbank (ETR:CBKG) per salire al 28% dell'istituto tedesco.
Tonica Azimut (BIT:AZMT), in testa al Ftse Mib con +1,6%, in un mercato che apprezza l'annuncio di trattative in esclusiva con Fsi per la creazione della nuova banca digitale che nascerà dallo spin-off di una parte delle rete italiana di consulenti.
Stellantis (BIT:STLAM) poco mossa all'indomani dell'annuncio del piano sull'Italia e in un mercato che valuta le ipotesi di una unione tra Nissan e Honda.
(Andrea Mandalà, editing Stefano Bernabei)