MILANO (Reuters) - Piazza Affari in buon rialzo a fine seduta, in linea con le altre borse europee, in un clima che resta comunque prudente in vista del lungo ponte pasquale, tra timori non sopiti di rallentamento dell'economia dopo una serie di dati Usa sotto le attese.
Domani, quando molti mercati saranno chiusi, arriverà il dato chiave sul mercato del lavoro negli Stati Uniti per il mese di marzo. Intanto Wall Street ha aperto in frazionale calo.
Dopo il calo di ieri, intorno alle 16,30 il Ftse Mib sale dell'1%. Volumi modesti intorno a 1,2 miliardi di euro.
Tra i titoli in evidenza:
Prosegue il rialzo delle utility per il loro carattere difensivo, con ENEL (BIT:ENEI) in progresso di oltre 3%.
Bene impostate le banche, come nel resto d'Europa, in recupero dalle perdite di ieri. UNICREDIT (BIT:CRDI) sale di oltre 2%, INTESA SANPAOLO (BIT:ISP) dell'1,7%.
In luce LEONARDO (+3%), che ha annunciato oggi un memorandum of understanding con Siemens per la sicurezza digitale delle infrastrutture industriali.
Debole MONCLER (BIT:MONC) che cede più del 2%, in linea con la debolezza del settore lusso in Europa.
Volatili i titoli MFE-MEDIAFOREUROPE, che nel pomeriggio tornano a salire dopo i rialzi speculativi di ieri innescati dalle ipotesi di M&A sul futuro delle società controllate dalla famiglia Berlusconi dopo il nuovo ricovero del fondatore Silvio Berlusconi. MFE-A sale del 2,7%, MFE-B del 3,7%. Avanza del 2,4% anche MONDADORI, anch'essa controllata dalla holding dei Berlusconi.
Pesante la LAZIO (BIT:LAZI), che cede oltre 7% dopo la notizia, emersa ieri a mercati chiusi, di perquisizioni della Guardia di Finanza nella sede della squadra di calcio nell'ambito di una indagine sulla compravendita dei calciatori.
(Claudia Cristoferi, editing Andrea Mandalà)