MILANO (Reuters) - Piazza Affari prosegue la seduta fiacca, come le altre borseeuropee scoraggiate da una serie di dati deludenti giunti dalla Cina e dall'assenza di segnali di stimolo da parte di Pechino.
A Milano l'intonazione positiva delle banche guidate da Banco Bpm (BIT:BAMI) compensa in parte la debolezza del settore energetico e del lusso.
Piatti i futures sugli indici Usa, in attesa di indicazioni dalla nuova stagione delle trimestrali che arriverà al clou nella seconda parte della settimana.
Intorno alle 12 il Ftse Mib perde lo 0,2%. Volumi estivi, intorno ai 560 milioni di euro.
Titoli in evidenza:
Tra banche in moderato rialzo (+0,5% l'indice) spicca Banco Bpm (BIT:PMII) (+1,8%) dopo la partnership strategica stretta con il gruppo Bcc Iccrea e con Fsi nei pagamenti digitali. Un accordo, sottolinea JP Morgan (NYSE:JPM), che apre la strada a un buyback che potrebbe valere fino a 500 milioni di euro.
Nexi (BIT:NEXII), che era in gara per aggiudicarsi l'accordo con il Banco, perde l'1,5%.
Bene Bper (BIT:EMII) (+1%), UniCredit (BIT:CRDI) sale di 0,6%, Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) è poco mossa.
Vivace Leonardo(+1,3%) che ha ottenuto dal ministero della Difesa britannico un contratto del valore di circa 134 milioni di euro per lo sviluppo della nuova fase del progetto 'Excalibur Flight Test Aircraft'.
Il calo del greggio pesa sul settore oil, con Eni (BIT:ENI) -0,8% e Saipem (BIT:SPMI) -1,1%.
Scende il lusso in scia alla forte discesa di Richemont che ha annunciato ricavi trimestrali in crescita ma sotto le attese. Moncler (BIT:MONC) perde il 4%, Brunello Cucinelli (BIT:BCU) il 4,8%, Ferragamo (BIT:SFER) -0,8%, Tod's (BIT:TOD) -2%.
Spunti su Sabaf, tra i migliori titoli di Piazza Affari con un rialzo del 3,7%, in scia all'accordo annunciato venerdì per rilevare il 51% di Mansfield Engineered Components, società Usa che produce cerniere per elettrodomestici.
(Claudia Cristoferi, editing Sabina Suzzi)