MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude una seduta festiva in rialzo in linea con le piazze europee che seguono dalla mattina la chiusura Usa.
Pochi spunti dal fronte interno per la borsa milanese, con lo spread Btp-bund che rimane sotto quota 300 punti.
L'indice FTSE Mib chiude in rialzo dello 0,71%, l'AllShare dello 0,34%. Volumi a 1,8 miliardi.
L'indice europeo STOXX 600 sale dello 0,27% circa.
** Positivo il comparto bancario, con l'indice di settore che sale dell'1%, tutto sommato in linea con lo Stoxx europeo (+0,86%). Le più volatili restano quelle più esposte al rischio aumento spread che oggi compensano i movimenti recenti. MPS (MI:BMPS) avanza di oltre il 3%. CARIGE in calo di circa il 2%.
** MEDIASET, che con un rialzo del 4% circa è il miglior titolo del listino principale, prosegue il rialzo iniziato lunedì. Venerdì, a mercati chiusi, Simon Fiduciaria, che gestisce il 19,9% di Vivendi (PA:VIV) in Mediaset (MI:MS), ha annunciato di aver impugnato due delibere assunte il 27 giugno dai soci Mediaset e ha chiesto che sia dichiarato il suo diritto a partecipare alle assemblee.
** Risale TELECOM ITALIA (MI:TLIT) in un settore brillante a livello europeo (+2,02%), sulla scia dei risultati di BT, che ha registrato una crescita del 2% degli utili del primo semestre, superiore alle attese, e rivisto al rialzo la guidance per l'intero anno. La società italiana ignora le notizie di stampa che parlano di difficoltà al processo di separazione della rete. Diversi analisti considerano che il prezzo sia difficilmente comprimibile sotto quota 50 cent.
** Petroliferi in calo con ENI (MI:ENI) a -1,8% circa sulla scia del prezzo del greggio.
** TENARIS (MI:TENR) in controtendenza avanza dell'1,6% dopo i risultati.
** In netto calo ancora GIMA TT e la controllante IMA (-3,2%). Kepler Cheuvreux ha tagliato il giudizio su Ima a 'hold' da 'buy', con prezzo obiettivo portato a 53 da 82 euro, mentre il giudizio su Gima TT è stato rivisto a 'reduce' da 'hold', con target price a 7 da 14,5 euro.