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Borsa Milano tenta rimbalzo, spunti su Fincantieri, acquisti su oil e banche

Pubblicato 01.11.2024, 09:59
Aggiornato 01.11.2024, 10:00
© Reuters. Una donna davanti all'ingresso della Borsa di Milano. REUTERS/Flavio Lo Scalzo
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MILANO (Reuters) - Indici poco mossi in avvio di seduta a Piazza Affari che tenta un recupero, dopo tre giorni consecutivi di ribasso, frenata tuttavia dal forte calo di Tokyo stamani e di Wall Street ieri.

Oggi gli scambi sono attesi rarefatti sul mercato vista la festività di Ognissanti.

In assenza di risultati trimestrali, l'attenzione degli investitori si concentra sulla nuova ondata di dati macro in agenda negli Stati Uniti: il focus sarà sui dati relativi all'occupazione di ottobre, gli ultimi prima del voto Usa. La crescita del lavoro è vista in marcato rallentamento tra uragani e scioperi del settore aerospazio, ma un tasso di disoccupazione stabile dovrebbe offrire la rassicurazione di un mercato comunque solido.

Intorno alle 9,35 il Ftse Mib avanza dello 0,33%.

Prosegue il recupero di Stellantis (BIT:STLAM) a +0,7% sulla scia dei risultati del terzo trimestre che vedono ricavi in calo del 27% a 33 miliardi di euro ma è migliorata la situazione delle scorte. Secondo il broker Intermonte, che cita la call del management di ieri, "il balance sheet è visto forte da parte del nuovo Cfo e, nonostante il cash burn atteso, può supportare politiche di remunerazione agli azionisti".

Ben raccolta anche oggi Fincantieri (BIT:FCT) che sale del 2,8% alla sua quarta seduta consecutiva di rialzo. Il titolo si muove sui massimi da fine luglio. La trimestrale è attesa per il 14 novembre.

Bene le banche con le big Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) e Unicredit (BIT:CRDI) in salita intorno a +1% così come Mps (BIT:BMPS).

Restano deboli o poco mosse le utility che risentono del rialzo dei rendimenti dei titoli di stato. Al palo Snam (BIT:SRG), rialzi intorno a +0,4% per Terna (BIT:TRN) ed Enel (BIT:ENEI).

La risalita del prezzo del Brent favorisce i titoli del comparto con Saipem (BIT:SPMI) che cresce dell'1,3% ed Eni (BIT:ENI) dello 0,8%.

© Reuters. Una donna davanti all'ingresso della Borsa di Milano. REUTERS/Flavio Lo Scalzo

Netto ribasso per Stm (EPA:STMPA) (-2,3%) a valle dei risultati e vittima di alcuni tagli di target price da parte dei broker Deutsche Bank (ETR:DBKGn) e Jefferies rispettivamente a 32 euro da 42 e 25 euro da 29.

Infine, fuori dal paniere principale, Juventus (BIT:JUVE) rimbalza dell'1,7% dopo il -5,5% registrato ieri mentre è volatile la Lazio (BIT:LAZI) post vittoria contro il Como ieri e l'approdo in zona Champions League.

(Giancarlo Navach, editing Gianluca Semeraro)

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