SHANGHAI (Reuters) - L'indice delle blue chip cinese ha chiuso in ribasso, interrompendo la serie di quattro settimane consecutive in rialzo sui timori relativi alle tensioni con Washington e a un aumento di casi di Covid-19, che hanno pesato sul sentiment.
L'indice delle blue-chip CSI300 ha ceduto lo 0,2% a 5.458,08, archiviando la settimana in ribasso dello 0,7%.
L'indice Shanghai Composite ha chiuso invariato a 3.566,38, chiudendo la settimana a -0,1% e interrompendo anche in questo caso una serie di quattro settimane in rialzo.
Mentre si avvicina il termine del mandato, l'amministrazione Trump ha assestato un altro duro colpo alla Cina e alle più grandi aziende del Paese, imponendo sanzioni nei confronti di funzionari e società per presunte irregolarità commesse nel Mar Cinese Meridionale e vietando l'investimento in altre nove aziende.
Ulteriore pressione è stata esercitata anche dall'aumento di casi di Covid-19 nel Paese.
L'indice dei beni di consumo primario del CSI300 ha ceduto il 2,1%, balzando in testa alle perdite, mentre l'indice dei liquori del CSI ha perso il 3,4%. Per quanto riguarda il dato settimanale, il primo è scivolato del 5,6%, mentre il secondo è crollato dell'8%.
In controtendenza il settore bancario, che ha registrato un forte rialzo, con diversi istituti che prevedono risultati positivi per il 2020 nonostante la pandemia di coronavirus.
(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Maria Pia Quaglia, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)