(Reuters) - Seduta in territorio positivo per Wall Street, sostenuta dalla speranza che l'impatto economico del coronavirus possa ancora essere contenuto dopo che il presidente Donald Trump ha dato seguito al massiccio pacchetto di stimolo della scorsa settimana estendendo le linee guida sul "confinamento a casa".
Un pacchetto di aiuti record da 2.200 miliardi di dollari e un allentamento monetario senza precedenti da parte della Federal Reserve hanno aiutato l'S&P 500 a registrare la scorsa settimana il suo maggior guadagno percentuale settimanale in oltre un decennio, e il Dow Jones a segnare la sua migliore performance dal 1938.
Tuttavia, tutti e tre i principali indici azionari hanno ceduto venerdì oltre il 3% dopo che il Paese ha superato la Cina per casi di coronavirus.
La crisi ha finora cancellato 7.000 miliardi di dollari dal valore delle società S&P 500 e, in assenza di chiarezza su quanto tempo ci vorrà per domare l'epidemia, i principali indicatori di Wall Street sulla volatilità futura restano a livelli elevati.
L'indice di volatilità Cboe scivola di 3 punti, rimanendo tuttavia vicino a livelli ben al di sopra di quelli del 2018 e 2019.
Intorno alle 17,05, il Dow Jones Industrial Average è in rialzo dell'1,58%, a 21.720,06, l'S&P 500 avanza dell'1,98%, a 2.566,65 e il Nasdaq Composite sale del 2,47%, a 7.595,84.
L'unico in rosso tra gli 11 settori principali dell'S&P 500 è l'indice energetico, con i prezzi del greggio Usa scesi oggi al di sotto dei 20 dollari per la prima volta in 18 anni.
A spingere l'indice di riferimento anche il comparto 'healthcare', grazie ai progressi su vaccini e test per il coronavirus sviluppati da Johnson & Johnson e Abbott Laboratories (NYSE:ABT). I titoli avanzano rispettivamente del 6,23% e del 7,22%.
A registrare le performance peggiori Norwegian Cruise Line Holding, Royal Caribbean Cruises e Carnival (LON:CCL), dopo che Berenberg ha tagliato di circa un terzo i target price per gli operatori di crociere.