(Reuters) - I principali indici di Wall Street scambiano in ribasso, data la cautela degli investitori riguardo a una potenziale crisi bancaria, anche se le maggiori banche del Paese sono venute in soccorso dell'istituto di credito regionale First Republic Bank.
Intorno alle ore 15,20 italiane, il Dow Jones cede 373,77 punti, pari all'1,17%, a 31.866,22, l'S&P 500 scivola di 38,42 punti, o dello 0,97%, a 3.921,73, e il Nasdaq perde 42,71 punti, o lo 0,35%, a 11.677,89.
Ieri le grandi banche, tra cui JPMorgan Chase & Co (NYSE:JPM) e Morgan Stanley (NYSE:MS), hanno proposto un salvataggio da 30 miliardi di dollari per First Republic, spingendo in rialzo la borsa statunitensi nella seduta di ieri.
Il titolo First Republic cede il 20,4% a inizio seduta, dopo che la banca ha sospeso il pagamento dei dividendi.
L'istituto di credito ha perso il 66% questa setttimana, in seguito a una diffusa crisi bancaria dopo che i recenti crolli di Svb Financial e Signature Bank hanno scatenato i timori di una più ampia crisi bancaria derivante dall'aumento dei tassi di interesse.
Svb Financial Group ha annunciato di aver presentato richiesta per beneficiare della protezione della legge americana sui fallimenti, il 'Chapter 11', nel tentativo di cercare acquirenti per i suoi asset, pochi giorni dopo la rilevazione della controllata Silicon Valley Bank da parte delle autorità statunitensi.
PacWest Bancorp scivola del 12,1%, mentre Western Alliance cede l'11,7%
Male anche le grandi banche statunitensi, tra cui JPMorgan, Citigroup (NYSE:C) e Wells Fargo (NYSE:WFC), in ribasso tra il 3,7% e il 4%.
L'indice bancario regionale KBW e l'indice bancario S&P 500 perdono il 2% ciascuno.
Gli investitori attendono ora la decisione della Federal Reserve sui tassi d'interesse, prevista per la prossima settimana, per valutare in che modo tenterà di contenere l'inflazione.
Con i rendimenti dei Treasury in calo, Microsoft (NASDAQ:MSFT) e Alphabet (NASDAQ:GOOGL) guadagnano rispettivamente il 2% e l'1,1%.
FedEx balza del 7,9% dopo aver alzato le previsioni sugli utili per l'intero anno.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)