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Borsa Usa, Wall St si avvia a guadagno settimanale su placarsi timori rialzo tassi

Pubblicato 16.06.2023, 16:43
© Reuters. Cartello di Wall Street a Manhattan. 26 ottobre 2020. REUTERS/Mike Segar/File Photo
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(Reuters) - Gli indici statunitensi sono in rialzo e si avviano verso un guadagno settimanale, grazie ai segnali di allentamento delle pressioni sui prezzi e di rallentamento della crescita economica che hanno alimentato le speranze che la Federal Reserve possa presto interrompere il ciclo di stretta monetaria.

Intorno alle 16,05, il Dow Jones Industrial Average è in aumento di 71,88 punti, o dello 0,21%, a 34.479,94, lo S&P 500 cresce di 7,03 punti, o dello 0,16%, a 4.432,87, mentre il Nasdaq Composite si aggira intorno alla parità, cedendo 1,10 punti a 13.781,71.

L'S&P 500 e il Nasdaq hanno raggiunto nuovi massimi di 14 mesi ieri, grazie a una serie di dati economici che hanno mostrato un raffreddamento dell'inflazione, alleviando i timori di ulteriori rialzi dei tassi di interesse previsti dalla Fed mercoledì.

MICROSOFT (NASDAQ:MSFT) cala dello 0,7%, ritracciando dai massimi storici raggiunti ieri, dopo aver raggiunto un valore di mercato record di 2.590 miliardi di dollari.

NVIDIA avanza dell'1,1% a massimi da record dopo che Morgan Stanley (NYSE:MS) ha alzato il suo target price a 500 dollari e ha indicato il produttore di chip come la scelta migliore tra le aziende di semiconduttori statunitensi.

© Reuters. Cartello di Wall Street a Manhattan. 26 ottobre 2020. REUTERS/Mike Segar/File Photo

ADOBE, produttore di Photoshop, cresce del 2,2% dopo che le previsioni sugli utili hanno superato le stime degli analisti, evidenziando che gli sforzi per aumentare la domanda con l'integrazione dell'intelligenza artificiale generativa hanno dato i loro frutti.

Il produttore di aspirapolvere Roomba IROBOT balza del 19,1% dopo che l'autorità di regolamentazione per la concorrenza britannica ha autorizzato la prevista acquisizione dell'azienda da parte di AMAZON (NASDAQ:AMZN) per un valore di 1,7 miliardi di dollari.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Gianluca Semeraro)

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