Di Gina Lee
Investing.com – Andamento positivo per i mercati asiatici questo mercoledì, dopo il rilascio dei dati economici dalla Cina. Il greggio è in trend ribassista in quanto il rischio di un conflitto in Ucraina sta scendendo dopo che la Russia ha dichiarato che ritirerà parte delle forze in campo.
In Cina lo Shanghai Composite è salito dello 0,69% alle 3:31 AM CET, mentre lo Shenzhen Component è in salita dello 0,60%. I dati rilasciati stamattina hanno mostrato che l’indice dei prezzi al consumo è salito dello 0,9% su base annua e dello 0,4% su base mensile a gennaio. L’indice dei prezzi alla produzione è salito dello 0,9% su base annua.
L’indice Hang Seng di Hong Kong è in salita dell’1,34%.
In Giappone l’indice Nikkei 225 è schizzato del 2,04%, mentre in Corea del Sud il KOSPI sale dell’1,59%.
La Russia ha annunciato martedì che ritirerà parte dei soldati attualmente schierati lungo il confine con l’Ucraina, un segnale positivo per una risoluzione diplomatica della crisi.
La richiesta di investimenti rifugio è scesa ieri dopo l’annuncio, ed il rendimento dei trentennali USA è salito al massimo dal maggio 2021.
Tuttavia, il Presidente Joe Biden ha dichiarato che bisogna ancora verificare il parziale ritiro delle truppe russe, lasciando intendere che un’invasione dell’Ucraina potrebbe ancora essere possibile.
La crisi in Ucraina ha portato ancora più volatilità ai mercati già colpiti dal rischio di aumenti aggressivi dei tassi dalle banche centrali.
Per quanto riguarda la Federal Reserve, si attendono i verbali del vertice di gennaio nel corso della giornata. Nei prossimi giorni sono attesi gli interventi di diversi membri di spicco della Fed.
Il presidente della Fed di St. Louis Bullard e la presidente della Fed di Cleveland Loretta Mester terranno un discorso giovedì. Venerdì terrà un discorso la governatrice della Fed Lael Brainard e ci saranno anche gli interventi del presidente della Fed di New York John Williams, del governatore della Fed Christopher Waller e del presidente della Fed di Chicago Charles Evans.
Inoltre, il 17 e 18 febbraio si terrà il G-20 dei ministri delle finanze e dei governatori delle banche centrali.