MILANO (Reuters) - Le borse europee risentono oggi delle sostanziose perdite dei fornitori Apple e in generale del comparto tech, che hanno fatto ombra ai risultati delle elezioni in Francia e Italia.
L'indice pan-europeo di borsa STOXX 600 perde, alle 12.30 ora italiana circa, lo 0,92% a 386,79 punti, e in corso di seduta ha toccato i minimi da sette settimane.
L'indice è sostenuto comunque dal rialzo del prezzo del petrolio, che ha spinto avanti i titoli del comparto energetico, e dai risultati del primo turno delle elezioni parlamentari in Francia, che sembrano dare al presidente Emmanuel Macron un'amplissima maggioranza per sostenere il suo programma di riforme. Anche il voto delle amministrative in Italia, con la sconfitta del M5s, è stato ben accolto dai mercati.
La borsa di Francoforte perde lo 0,9%, quella di Londra lo 0,15%, quella di Parigi l'1,05%, quella di Madrid l'1,2%.
I titoli dei produttori di chip STMicro, Dialog and AMS perdono tra il 4% e il 13% a seguito dei pesanti cali registrati dal settore tech sia a Wall Street che in Asia.
Il calo maggiore di Apple in 14 mesi a Wall Street, venerdì scorso, ha provocato un'ondata di prese di profitto nel comparto.
"È difficile dire se questa inversione possa essere considerata l'avvio di qualcosa di strutturale o semplicemente una correzione naturale", dice Alessandro Balsotti, capo dell'Asset Management di JCI Capital. ** L'indice tech europeo è in calo del 3,5%, e la giornata si annuncia come la peggiore dopo il voto sulla Brexit nel giugno 2016.
Nell'ultimo anno l'indice ha guadagnato il 40%, e nei giorni scorsi ha toccato il massimo da 15 anni.
Tra i titoli, da segnalare la società di software bancario Temenos, in calo del 6% dopo aver concluso prima del previsto un programma di buyback.
Il titolo aveva guadagnato il 50%, toccando i massimi storici, dall'annuncio del programma, nel novembre scorso.
La casa automobilistica Renault (PA:RENA), risente in positivo di una nota di Citi, e aiuta tutto il comparto auto, unico in attivo insieme a quello dell'energia.
(Danilo Masoni)