(Notizie) - Le borse europee scambiano in leggero rialzo, con i trader attenti alla lettura di dati chiave della zona euro, mentre il settore energetico perde terreno a causa del calo dei prezzi globali del petrolio.
L'indice paneuropeo STOXX 600 sale dello 0,1%. L'indicatore di riferimento ha toccato un massimo di tre settimane nella seduta precedente.
Tutte le borse regionali scambiano in territorio positivo, tranne il FTSE 100 di Londra che cede lo 0,5%.
I prezzi alla produzione tedeschi sono diminuiti dello 0,8% su base annua a luglio, in linea con le previsioni. Il benchmark tedesco DAX guadagna lo 0,1%.
La borsa svedese cede lo 0,3% dopo che la Riksbank, la banca centrale svedese, ha tagliato il tasso di interesse di un quarto di punto percentuale al 3,5%.
I prezzi al consumo di luglio dalla zona euro sono stati confermati al 2,6% anno su anno. I trader attendevano la lettura per avere indizi sul percorso dei tassi di interesse della Banca centrale europea.
Il settore tech sostiene lo STOXX 600 con un balzo dell'1%, con Asml Holdings in rialzo del 2,4%.
Il settore petrolifero e del gas zavorra l'indice e registra un calo dell'1,7%, poiché i prezzi del greggio sono scesi leggermente a causa dell'attenuazione dei rischi geopolitici e della debole domanda dalla Cina.
Questa settimana i riflettori saranno puntati sull'intervento del presidente della Federal Reserve Jerome Powell alla conferenza di Jackson Hole nel Wyoming.
Bt cede oltre il 5% dopo che la rivale Sky ha annunciato che lancerà servizi a banda larga sulla rete del provider Internet CityFibre.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)