Investing.com - Positivi i tabelloni dei titoli azionari europei questo mercoledì, in attesa di una serie di dati sul settore manifatturiero e su quello dei servizi previsti nel corso della seduta, mentre gli investitori restano cauti in vista del summit di Jackson Hole di questa settimana.
Negli scambi della mattinata europea, l’indice EURO STOXX 50 sale dello 0,30%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,33% ed il tedesco DAX 30 va su dello 0,28%.
Gli investitori seguiranno da vicino il vertice annuale dei principali banchieri centrali ed economisti a Jackson Hole, in Wyoming, nel corso del quale sono previsti i commenti dei presidenti delle banche centrali statunitensi ed europei.
Attesi in particolare i discorsi della Presidente della Federal Reserve Janet Yellen e del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi, in agenda per venerdì, sebbene si preveda che non parlino della politica monetaria.
Stamane, i dati preliminari hanno rivelato che l’attività del settore privato francese ha continuato a crescere questo mese, incoraggiando le prospettive per la seconda economia della zona euro. Gli investitori aspettano i dati della Germania e della zona euro.
I titoli del settore finanziario sono al rialzo, con le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) che salgono dello 0,05% e dello 0,37%, mentre le tedesche Commerzbank (DE:CBKG) e Deutsche Bank (DE:DBKGn) vanno su dello 0,26% e dello 0,37%.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) sono in salita dello 0,21% e dello 0,74%, mentre in Spagna BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) segnano +0,19 e +0,16%.
Intanto, i titoli legati al settore energetico sono misti mentre il prezzo del greggio scende questa mattina. Il colosso francese del petrolio e del gas Total SA (PA:TOTF) sale dello 0,25%, mentre la spagnola Repsol (MC:REP) scende dello 0,11% e la norvegese Statoil (OL:STL) è in calo dello 0,82%.
Publicis Groupe SA (PA:PUBP) crolla dell’1,98% dopo aver nominato Emmanual Andre chief talent officer per la prima volta ieri.
A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,14%, trascinato da WPP (LON:WPP), che crolla dell’8,85% dopo che la compagnia pubblicitaria ha tagliato le previsioni sugli utili per l’intero anno fiscale per via del calo della spesa dei clienti.
Provident Financial (LON:PFG) scende per la seconda seduta consecutiva, con un crollo del 3,39% negli scambi europei dopo aver dichiarato ieri che prevede una perdita tra gli 80 e i 120 milioni di sterline.
Al ribasso i titoli minerari sull’indice legato alle materie prime, con Glencore (LON:GLEN) giù dello 0,04% e Rio Tinto (LON:RIO) in calo dello 0,07%, mentre BHP Billiton (LON:BLT) scende dello 0,11%.
BHP Billiton è schizzato ieri dopo aver riportato un’impennata degli utili per l’intero anno fiscale ed aver annunciato di voler uscire dal settore del petrolio da scisto e gas USA.
Nel comparto finanziario i titoli sono positivi. Lloyds Banking (LON:LLOY) va su dello 0,18 % e Royal Bank of Scotland (LON:RBS) è in salita dello 0,33%, mentre Barclays (LON:BARC) sale dello 0,52%. HSBC Holdings (LON:HSBA) è stabile, scendendo di solo lo 0,02%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari passano da stabili a negativi. I future Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,05%, i future S&P 500 sono in calo dello 0,09%, mentre i future Nasdaq 100 segnano -0,04%.