Investing.com - Apertura positiva dei mercati azionari europei questo venerdì, supportati ancora dall’ultima dichiarazione di politica monetaria della Federal Reserve, sebbene persistano i timori per un possibile default della Grecia.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 sale dello 0,80%, il francese CAC 40 segna +0,75%, mentre il tedesco DAX 30 è in salita dello 0,77%.
I titoli azionari si sono rafforzati dal momento che gli investitori hanno deciso di rinviare le aspettative sulla tempistica di un eventuale aumento dei tassi dopo la decisione della Federal Reserve di abbassare le previsioni di crescita e quelle sui tassi di interesse USA durante il vertice di politica monetaria di mercoledì.
Tuttavia gli investitori restano cauti dopo che il vertice di ieri tra i funzionari della Grecia e della zona euro si è concluso con un nulla di fatto, mentre si profila sempre di più una possibile uscita della Grecia dal blocco della moneta unica.
L’attuale piano di salvataggio della Grecia scadrà il 30 giugno, data in cui Atene dovrà anche rimborsare circa 1,6 miliardi di euro al FMI. La Lagarde ha spiegato che, se la Grecia non dovesse pagare in tempo, verrà dichiarato il default e non potrà ricevere ulteriori aiuti dal FMI.
I titoli finanziari sono al rialzo, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) su dello 0,81% e dello 0,92%, mentre la tedesca Commerzbank (XETRA:CBKG) è in salita dello 0,47%.
Tra le banche periferiche, le italiane Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) ed Unicredit (MILAN:CRDI) segnano rispettivamente +0,35% e +0,79%, mentre in Spagna Banco Santander (MADRID:SAN) e BBVA (MADRID:BBVA) subiscono un’impennata dell’1% e dell’1,12%.
Alcatel-Lucent (PARIS:ALUA) schizza dell’1,12% dopo che Nokia Oyj (HEL:NOK1V) ha ottenuto l’approvazione dell’antitrust USA per l’acquisizione da 15,6 miliardi di euro della compagnia francese di attrezzature per la telecomunicazione.
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,30%, sostenuto dall’impennata del 20,29% di Colt Group SA (LONDON:COLT) dopo che Fidelity si è offerta di acquisire il gruppo britannico delle telecomunicazioni per 1,72 miliardi di sterline.
Positivi anche i titoli finanziari, con HSBC Holdings (LONDON:HSBA) su dello 0,10% e Lloyds Banking (LONDON:LLOY) che sale dello 0,20%, mentre Barclays (LONDON:BARC) segna +0,50%. Pressoché invariata Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS), che scende dello 0,06%.
Intanto, i titoli del settore minerario sono in calo. Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) scende dello 0,85% e Bhp Billiton (LONDON:BLT) è in calo dello 0,92%, mentre le rivali Antofagasta (LONDON:ANTO) ed Anglo American (LONDON:AAL) crollano rispettivamente dell’1,05% e dell’1,12%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari passano da stabili a positivi. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,12%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,06%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,10%.