Investing.com - I titoli europei sono in salita negli scambi ridotti di questo martedì, mentre i centri finanziari globali ritornano in attività dopo la pausa delle festività Pasquali; intanto in Ucraina continua a scendere la tensione.
Durante gli scambi del pomeriggio europeo, l’Euro Stoxx 50 è in salita dell’1%, il francese CAC 40 sale dello 0,89%, mentre il tedesco DAX segna +1,52%.
I timori sulla crisi nell’Ucraina orientale si sono allentati lo scorso giovedì, dopo che Russia, Ucraina, U.S.A. ed Unione Europea hanno dichiarato che è stato raggiunto un accordo sulle fasi per “far rientrare” la crisi.
Intanto, i dati USA sul comparto manifatturiero e sull’occupazione hanno fatto intravedere una certa ripresa dell’economia.
Negli USA, il Dipartimento per il Lavoro ha dichiarato che il numero delle richieste di sussidio di disoccupazione è salito a 304.000 unità, al di sotto delle stime degli analisti e non lontano dal minimo di sei anni e mezzo di 300.000 unità toccato la settimana precedente.
I titoli finanziari restano misti, con le francesi BNP Paribas (BNPP.PAR) e Societe Generale (SOGN.PAR) in salita dell’1,21% e dello 0,95%, mentre la tedesca Deutsche Bank (DBKGn.XETRA) scende dello 0,76%
Tra le banche periferiche, le italiane Intesa Sanpaolo (ISP.MILAN) ed Unicredit (CRDI.MILAN) salgono rispettivamente dello 0,70% e dello 0,73%, mentre in Spagna BBVA (BBVA.MADRID) segna +0,35% e Banco Santander (SAN.MADRID) scende dello 0,23%.
Novartis (NOVN.SIX) segna +2,48% dopo che la casa farmaceutica svizzera ha acquistato per 16 miliardi di dollari la divisione contro il cancro della Glaxosmithkline (GSK.LSE) per formare una venture con la Glaxo; la casa farmaceutica elvetica ha inoltre ceduto la divisione dedicata alla veterinaria a Eli Lilly and Company (NYSE:LLY) per 5,4 miliardi di dollari.
Tra i report sugli utili Philips Kon (PHG.AMS) ha riportato degli utili trimestrali che hanno deluso le aspettative degli analisti, facendo scendere i titoli del maggior produttore mondiale di illuminazione del 6,98%.
A Londra, il FTSE 100 sale di un punto percentuale, ancora sostenuto dai forti guadagni di Astrazeneca (AZN.LSE), su del 6,72%, dopo la notizie che Pfizer (NYSE:PFE) potrebbe nuovamente avanzare una richiesta per acquisire la casa farmaceutica britannica, dopo il rifiuto di una proposta per 60 miliardi di sterline.
I titoli finanziari britannici restano positivi, con Lloyds Banking (LLOY.LSE) in salita dello 0,08% e Royal Bank of Scotland (RBS.LSE)su dello 0,10%, mentre Barclays (BARC.LSE) ed HSBC Holdings (HSBA.LSE) sono in salita rispettivamente dello 0,21% e dello 0,44%.
Al ribasso invece i titoli minerari. Glencore Xstrata (GLEN.LSE) scende dello 0,48% e Rio Tinto (RIO.LSE) è in calo dello 0,81%, mentre Randgold Resources (RRS.LSE) è in calo dello 0,96%.
Negli USA, i mercati azionari puntano ad un’apertura stabile. I futures Dow 30 scendono dello 0,02%, i futures S&P 500 segnano -0,032, mentre i futures Nasdaq 100 sono segnano +0,08%.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati del settore privato sulle vendite di case già esistenti.