Borse europee miste, riapre il FTSE; Dax stabile

Pubblicato 28.12.2016, 10:45
© Reuters.  Miste le borse europee, il FTSE 100 riapre con il segno positivo
USD/JPY
-
UK100
-
FCHI
-
DE40
-
STOXX50
-
JP225
-
HSBA
-
BARC
-
BP
-
LLOY
-
NWG
-
SHEL
-
DBKGn
-
CBKG
-
EQNR
-
BNPP
-
SOGN
-
SASY
-
TTEF
-
BBVA
-
SAN
-
NOVOb
-
RIO
-
AAL
-
BHPB
-
VTYV
-
ISP
-
CRDI
-
ENI
-
BMPS
-
ESM24
-
CL
-
1YMM24
-
NQM24
-
GLEN
-
VOWG_p
-
6502
-

Investing.com - I mercati azionari europei aprono misti negli scambi ridotti per le feste questo mercoledì, seguendo l’andamento di quelle Asiatiche.

Negli scambi della mattinata europea, l’Euro Stoxx 50 scende dello 0,01%, il francese CAC 40 è invariato, mentre il tedesco DAX 30 segna +0,02%.

Continuano gli scambi a cavallo delle feste di fine anno, oggi riapre Londra dopo un lungo ponte natalizio.

Le borse asiatiche hanno chiuso in calo, l’Australian stock market ha riaperto oggi dopo 4 giorni di chiusura, come nel Regno Unito. In Giappone i dati hanno mostrato che la produzione industriale di novembre è salita meno del previsto, ma le vendite al dettaglio hanno segnato un balzo di oltre il doppio rispetto alle previsioni.

L’indice Nikkei 225 ha chiuso invariato: il crollo del 20% dei titoli Toshiba Corp. (T:6502) ha fatto passare in secondo piano l’indebolimento dello yen. Il Nikkei newspaper ha riportato che il gigante dell’elettronica potrebbe registrare una perdita di 100 miliardi di yen ($850 milioni) su un’acquisizione fatta lo scorso anno.

Sotto i riflettori Volkswagen (DE:VOWG_p) che ha appena acquistato l’app canadese per il pagamento dei parcheggi “PayByPhone”; l’ammontare dell’investimento è rimasto riservato.

La casa farmaceutica francese Sanofi (PA:SASY) ha citato la rivale danese Novo Nordisk (CO:NOVOb) che avrebbe divulgato la falsa notizia secondo cui l’insulina Sanofi presto non sarebbe più stata disponibile sul mercato USA, nel tentativo di promuovere il proprio prodotto.

I traders tengono d’occhio il settore bancario italiano, dopo che il titolo Banca Monte dei Paschi (MI:BMPS) rimane sospeso.

Intanto, il prezzo del greggio continua l’impennata questo mercoledì, e si avvia a chiudere la serie positiva più lunga dal 2010; gli investitori restano fiduciosi sul rispetto dei tagli alla produzione da parte dei principali produttori globali, a partire da gennaio.

Positivi i titoli del settore energetico, con il colosso francese del petrolio e del gas Total SA (PA:TOTF) su dello 0,43%, l’italiana ENI (MI:ENI) sale dello 0,07% e la norvegese Statoil (OL:STL) sale dello 0,06%.

Restano sotto pressione i titoli finanziari, in Fracia BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) scendono rispettivamente dello 0,16% e dello 0,09%, mentre in Germania Commerzbank (DE:CBKG) e Deutsche Bank (DE:DBKGn) scendono dello 0,81% e dell’1,25%.

Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) segnano rispettivamente -0,41% e -0,35%, mentre in Spagna BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) scendono dello 0,12% e dello 0,20%.

A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime sale dello 0,30% in questo giorno di riapertura.

Bovis Homes (LON:BVS) crolla di quasi il 5% dopo aver lanciato un profit warning a causa di lavori di costruzione più lenti del previsto.

La performance fortemente positiva dei titoli minerari supporta l’indice britannico. Glencore (LON:GLEN) segna un’impennata del 2,66% e Anglo American (LON:AAL) schizza del 3,33%, mentre BHP Billiton (LON:BLT) svetta del 4,02% e Rio Tinto (LON:RIO) schizza del 2.80%.

Positivi anche gli energetici, con BP (LON:BP) in salita dello 0,24% e la rivale Royal Dutch Shell (LON:RDSa) che segna +0,63%.

Misti i titoli finanziari, con HSBC Holdings (LON:HSBA) su dell’1,19% mentre Royal Bank of Scotland (LON:RBS) scende dell’ 1,10% e Barclays (LON:BARC) cede lo 0,40%, infine Lloyds Banking (LON:LLOY) perde l’1,03%.

Negli Stati Uniti i mercati prevedono un’apertura positiva. I future Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,16%, i future S&P 500 segnano +0,20%, mentre i future Nasdaq 100 sono in salita dello 0,29%.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.