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Borse europee positive, attesa decisione della BCE; Dax su dello 0,22%

Pubblicato 10.03.2016, 09:30
© Reuters.  Titoli azionari europei al rialzo, occhi puntati sulla dichiarazione della BCE
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Investing.com - Positivi i tabelloni dei titoli azionari europei questo giovedì, l’attenzione degli investitori è rivolta all’attesissima dichiarazione di politica monetaria della Banca Centrale Europea prevista nel corso della giornata, tra le speranze di nuove misure di stimolo.

Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 sale dello 0,23%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,32%, mentre il tedesco DAX 30 segna +0,22%.

Gli investitori prevedono che la BCE annunci nuove misure di stimolo nel corso della giornata, per dare slancio all’inflazione ed alla crescita nella zona euro.

I titoli finanziari sono misti, con BNP Paribas (PA:BNPP) giù dello 0,10% e Societe Generale (PA:SOGN) in salita dello 0,41% in Francia, mentre in Germania Commerzbank (DE:CBKG) sale dello 0,14% e Deutsche Bank (DE:DBKGn) scende dello 0,30%.

Ieri Societe Generale ha annunciato di voler tagliare 550 posti di lavoro in cinque anni nell’ambito del piano di consolidamento dei 20 centri di assistenza clienti francesi in 15 posti.

Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MI:CRDI) ed Intesa Sanpaolo (MI:ISP) salgono rispettivamente dello 0,11% e dello 0,26%, mentre in Spagna Banco Santander (MC:SAN) e BBVA (MC:BBVA) segnano +0,24% e +0,51%.

Intanto, Carrefour (PA:CARR) crolla dell’1,24% dopo che la catena di supermercati francesi ha proposto di aumentare il dividendo del 2015 del 2,9% a 0,70 euro ad azione dal momento che gli utili operativi sono saliti del 2,4% a 2,445 miliardi di euro, come previsto.

Linde AG (DE:LING) è in salita dello 0,89%: la compagnia tedesca di gas tecnici e ingegneria ha riportato utili bassi per il quarto trimestre ed ha dichiarato che un calo della domanda nel settore del petrolio e del gas potrebbe pesare sui profitti quest’anno.

A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,13% per via di Ashtead Group (LON:AHT), che crolla del 4,75% dopo che Credit Suisse (SIX:CSGN) ha abbassato il rating sul titolo ad “underperform”.

Intanto, i titoli del settore minerario sull’indice legato alle materie prime sono positivi. Glencore (LON:GLEN) sale dello 0,77% e Rio Tinto (LON:RIO) balza dell’1,55%, mentre Anglo American (LON:AAL) schizza del 2,13%. Negativa invece Bhp Billiton (LON:BLT), con un crollo del 2,77%.

Nel settore finanziario, i titoli sono misti. Lloyds Banking (LON:LLOY) sale dello 0,29% e HSBC Holdings (LON:HSBA) schizza dell’1,10%, Barclays (LON:BARC) scende dello 0,28%, mentre Barclays e Royal Bank of Scotland (LON:RBS) crollano rispettivamente dell’1,56% e dell’1,60%.

Aviva (LON:AV) Plc segna una delle migliori performance dell’indice, con un’impennata del 3,89% dopo che la compagnia assicurativa britannica ha riportato un coefficiente di solvibilità II del 180%, rivelando la forza del capitale per la prima volta secondo i regolamenti dell’Unione Europea, ed ha alzato il dividendo del 15%.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average sono in salita dello 0,18%, i futures S&P 500 segnano +0,25%, mentre i futures Nasdaq 100 salgono dello 0,20%.

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