Investing.com - I titoli europei restano stabili questo giovedì, dopo i dati positivi della zona euro gli investitori restano cauti in vista della dichiarazione mensile di politica monetaria della Banca Centrale Europea nel corso della seduta.
Durante gli scambi del pomeriggio europeo, l’Euro Stoxx 50 è in salita dello 0,16%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,01%, mentre il tedesco DAX segna +0,02%.
L’Eurostat ha dichiarato che le vendite al dettaglio nella zona euro sono scese dello 0,4% a febbraio, contro le aspettative di un calo dello 0,6%. Le vendite al dettaglio sono salite dell’1% a gennaio, lettura rivista al ribasso dal massimo di 1,6%.
Ieri, la direttrice del Fondo Monetario Internazionale Christine Lagarde ha chiesto con fermezza alla banca centrale di fare di più per contrastare l’inflazione bassa nella regione, avvisando che la lenta crescita dei prezzi potrebbe minare la precaria ripresa globale.
Molti investitori si aspettano che la BCE mantenga l’attuale politica monetaria, in seguito alle dichiarazioni nel fine settimana di Jens Weidmann, a capo della Bundesbank, secondo cui la zona euro non è in un ciclo deflazionario e che il recente calo dell’inflazione è dovuto in gran parte a fattori temporanei, come il calo dei prezzi di alimenti e energia.
Positivi i titoli finanziari europei, con le francesi BNP Paribas (BNPP.PAR) e Societe Generale (SOGN.PAR) in salita dello 0,72% e dello 0,39%, mentre la tedesca Deutsche Bank (DBKGn.XETRA) è in calo dell’1,71%, declassata a "neutral" da "overweight" da JPMorgan Chase.
Tra le banche periferiche, Unicredit (CRDI.MILAN) e Intesa Sanpaolo (ISP.MILAN) sono in salita dell’1,25% e dell’1,50%, mentre le spagnole BBVA (BBVA.MADRID) e Banco Santander (SAN.MADRID) segnano +1,32% e +1,86%.
Vivendi (VIV.PAR) sale dello 0,12% dopo aver dichiarato di aver bloccato un tentativo da parte di un gruppo di azionisti attivisti di avere accesso a documenti riguardanti le trattative per la vendita della divisione di telefonia SFR alla Altice del miliardario Patrick Drahi.
A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime è in salita dello 0,01%, ancora supportato dai guadagni di Tullow Oil, su del 4,68% che ha annunciato l’offerta di 500 milioni di dollari in bond senior per creare dei fondi per ripagare alcuni debiti.
Al rialzo anche BTG (BTG.LSE), con un’impennata del 3,14%, dopo che la compagnia biotech ha dichiarato che le vendite annue sono vicine al valore massimo del range di previsione.
Intanto, i titoli finanziari britannici sono in calo. Barclays (BARC.LSE) }}) scende dello 0,27% e Lloyds Banking (LLOY.LSE) è in calo dello 0,43%, con la Royal Bank of Scotland (RBS.LSE) in calo dello 0,31%. HSBC Holdings (HSBA.LSE) è al rilazo e segna +0,27%.
Anche i titoli minerari sono al ribasso, con Bhp Billiton (BLT.LSE) in calo dello 0,04% e Glencore Xstrata (GLEN.LSE) in calo dello 0,16%, mentre Rio Tinto (RIO.LSE) scende dello 0,36% e Vedanta Resources (VED.LSE) crolla dell’1,92%.
Nel Regno Unito i dati hanno mostrato che l’attività del settore dei servizi continua a salire a marzo, sebbene il tasso di crescita sia il più lento degli ultimi nove mesi.
Negli USA, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow 30 segnano +0,09%, i futures S&P 500 segnano +0,06%, mentre i futures Nasdaq 100 sono in salita dello 0,08%.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sulla bilancia commerciale, nonché il report settimanale sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione. Inoltre, l’Institute of Supply Management rilascerà il report sull’attività del settore dei servizi.