* Banca Carige (MI:CRGI) ha bisogno di 200 milioni di euro di nuovo capitale, in aggiunta al prestito, sottoscritto da Fitd, da 320 milioni che andrà rinegoziato, per eliminare i crediti deteriorati e attrarre un potenziale acquirente in futuro
* Lo scrive il Sole 24 ore che cita uno studio realizzato insieme a R&S-Mediobanca
* L'alternativa sarebbe la nazionalizzazione, aggiunge il quotidiano, "che brucerebbe buona parte dei capitali privati"
* Il bond subordinato Tier2 da 320 milioni emesso dalla banca a fine novembre "andrà rinegoziato visto che il tasso è schizzato a un proibitivo 16%, gravando i costi di 52 milioni di interessi lordi all'anno".
- Nota: Reuters non ha verificato la notizia e non garantisce la sua accuratezza