ROMA (Reuters) - Lavori tesi in Commissione Finanze alla Camera sul decreto legge con le misure a sostegno di Banca Carige (MI:CRGI).
Il Movimento 5 stelle spinge per introdurre modifiche e resiste alle pressioni di segno opposto che arrivano dal ministero dell'Economia, sostenuto dalla Lega.
"Mi auguro che venga modificato e migliorato e che si possano mettere un po' di norme anti-furbetti", ha detto il vicepremier e leader M5s, Luigi Di Maio, a margine dei lavori parlamentari.
Il Tesoro, secondo quanto riferito da una fonte parlamentare, vuole scongiurare stravolgimenti del testo, approvato dall'esecutivo d'intesa con la Commissione europea.
E in effetti mercoledì scorso il viceministro dell'Economia in quota Lega, Massimo Garavaglia, aveva assicurato che non c'è intenzione di modificare il decreto. "Per noi non passa niente", ha detto.
Ciò nonostante, i deputati del Movimento hanno presentato otto proposte di modifica, metà delle quali sono state dichiarate inammissibili, ad esempio quella che mira a tutelare i dipendenti bancari dalle pressioni commerciali nel collocare prodotti finanziari.
I 5 stelle in questa fase insistono soprattutto su un emendamento presentato da Tommaso Currò, che obbliga il Tesoro a trasmettere al Parlamento una relazione ogni 4 mesi in cui si dovranno rendere pubblici i debitori della banca ligure.
"I cittadini hanno il diritto di vederci chiaro. Siamo al lavoro affinché paghi il conto chi è responsabile di questi enormi buchi di bilancio e non più i risparmiatori. Quello che è successo negli scorsi anni non dovrà più accadere", dichiarano i portavoce del Movimento in commissione Finanze.
I lavori riprenderanno la prossima settimana. L'approdo in aula è previsto per l'11 febbraio.
Il decreto stanzia a bilancio 1,3 miliardi di euro per l'acquisto di azioni e per la concessione di garanzie statali all'istituto ligure.
(Giuseppe Fonte)