FRANCOFORTE (Reuters) - Bulgaria e Croazia hanno ancora del lavoro da fare per sistemare le loro economie e migliorare le loro istituzioni prima di unirsi alla zona euro.
Lo dichiara il membro del Comitato esecutivo della Banca centrale europea Fabio Panetta.
Le riforme in corso nei due paesi non risolveranno i loro squilibri e vulnerabilità e sarà necessario fare ulteriori progressi per migliorare la governance, il sistema legale e la qualità complessiva delle istituzioni, ha detto Panetta.
Le due nazioni sono state ammesse venerdì al meccanismo Aec-2, gli accordi europei di cambio, una sala d'attesa virtuale per accedere alla zona euro.
Bulgaria e Croazia potrebbero unirsi alla moneta unica già nel 2023.