Investing.com - Wall Street è al rialzo questo lunedì, gli investitori si lasciano alle spalle i timori di una guerra commerciale e i mercati sono incoraggiati dal report migliore del previsto sull’occupazione USA pubblicato venerdì.
L’indice S&P 500 sale di 14 punti o dello 0,52% a 2.748,78 alle 9:43 ET (13:43 GMT) mentre l’indice Dow composite va su di 221 punti, o dello 0,90% a 24.856,91 e l’indice NASDAQ Composite legato al settore tech è in salita di 32 punti, o dello 0,43% a 7.586,48.
Gli investitori sono stati incoraggiati dai dati che hanno mostrato un aumento maggiore del previsto dell’occupazione statunitense. L’occupazione non agricola è salita di 223.000 unità a maggio, secondo i dati ufficiali.
Intanto, i trader si lasciano alle spalle le tensioni commerciali globali. I ministri delle finanze di Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone e Regno Unito sabato hanno espresso un rimprovero agli Stati Uniti per via della decisione del Presidente Donald Trump di procedere con i dazi sulle importazioni di metallo da molti alleati del paese.
Aumentano anche le tensioni con la Cina, con i funzionari cinesi che hanno avvertito gli Stati Uniti che eventuali accordi raggiunti fra i due paesi saranno nulli se gli Stati Uniti dovessero applicare i dazi.
Microsoft (NASDAQ:MSFT) segna una delle migliori performance negli scambi premarket, su dello 0,86% sulla scia della notizia dell’acquisizione del sito di deposito di codici GitHub, mentre la casa automobilistica di lusso Tesla (NASDAQ:TSLA) schizza dell’1,76% e la compagnia social Snap schizza del 2,92%.
Intanto, Facebook (NASDAQ:FB) scende dello 0,72% dopo la notizia del New York Times secondo cui il colosso dei social avrebbe condiviso dati con più di 60 compagnie hardware diverse. Twitter crolla dell’1,41% e Netflix (NASDAQ:NFLX) scende dello 0,72%.
In Europa le borse sono positive. Il tedesco DAX sale di 50 punti, o dello 0,39%, il francese CAC 40 è in salita di 20 punti, o dello 0,37%, mentre il londinese FTSE 100 va su di 49 punti, o dello 0,64%. L’indice paneuropeo Euro Stoxx 50 è in salita di 26 punti, o dello 0,78%, mentre lo spagnolo IBEX 35 rimbalza di 130 punti, o dell’1,36%.
Tra le materie prime, i future dell’oro salgono dello 0,11% a 1.300,70 dollari l’oncia troy ed i future del greggio sono in salita dello 0,12% a 65,89 dollari al barile. L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,31% a 93,87.